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"Spagna: "Piel de Sapo", la star dei meloni in Castiglia-La Mancia"

Juan Martínez, responsabile per i settori frutta, verdura e bestiame del'Unione delle cooperative agricole di Castiglia-La Mancia (UCAMAN) fornisce informazioni sulla produzione di meloni in questa famosa regione spagnola.

"La varietà più importante e conosciuta è la cosiddetta "Piel de Sapo", che rientra nelle varietà verdi spagnole. Questa varietà pesa tra i 2 e i 3 chilogrammi e presenta una buccia leggermente ruvida. La polpa è bianco crema, compatta, croccante, succosa e con un grado zuccherino tra i 12 e i 15 Brix. Oltre al Piel de Sapo, nella zona si coltivano anche altre varietà, come la "rallada" e la "negra", anche se rappresentano soltanto 1000 ettari sul totale delle coltivazioni".



Il 35% della produzione spagnola è concentrata nell'area di Castiglia-La Mancia, a cui seguono le regioni di Murcia,Andalusia, Estremadura e Madrid. Ciudad Real, comune della Castiglia-La Mancia, conta circa 10.000 ettari e 300.000 tonnellate di produzione, mentre Toledo conta all'incirca 1.500 ettari. Castiglia-La Mancia, e quindi Ciudad Real, rappresentando il punto di riferimento nazionale per la produzione i meloni verdi spagnoli.



Gli operatori commerciali che lavorano nel settore dei meloni a Ciudad Real sono rappresentati da compagnie commerciali (68%), intermediari (22%) e venditori sporadici (10%). Le cooperative prevalgono nella regione (rappresentando 1/4 del totale) e la loro quota di esportazione raggiunge il 20% della loro produzione totale. Le principali destinazioni sono, tra le altre, Portogallo, Regno Unito, Francia, Germania, Belgio.

Tra le più importanti cooperative (in base al volume) si evidenziano: la CooperativaSantiago Apostol e la SAT Hortiman diTomelloso; la cooperativa Peñarroya de Argamasilla di Alba; la cooperativaSan Lorenzo de Alameda di Cervera; la cooperativa Llanos di Llanos, e infine la cooperativa Ceresco.



Il periodo di commercializzazione dei meloni di Castiglia-La Mancia è molto breve, come dichiara Martinez, in quanto inizia a luglio e termina a settembre, certe volte arrivando fino a ottobre. Perciò è altamente consigliato programmare la campagna per evitare eccessi di offerta, con conseguente flessione dei prezzi, circostanza che può danneggiare enormemente i produttori. Le aziende sono coinvolte in un continuo processo di miglioramento tecnologico e di pianificazione proprio per evitare queste problematiche.



Contatti:
Juan Martínez Bravo
Unión de Cooperativas Agrarias de Castilla-La Mancha (UCAMAN)
Tel: +34 925 21 09 21
Fax: +34 925 21 09 16
Web: www.ucaman.es
E-mail: [email protected]