Il Lazio adotta la tecnologia NIR per la valorizzazione merceologica del melone
L'utilizzo della tecnologia NIR risulta, sottolinea il commissario straordinario Arsial Fabio Massimo Pallottini, molto vantaggioso ed affidabile, proprio perché permette di determinare i principali parametri qualitativi su ogni singolo frutto tramite una metodica non invasiva e non distruttiva e con analisi rapide. Uno strumento funzionale al miglioramento delle potenzialità agricole del territorio voluto dall'agenzia regionale per migliorare il costante lavoro di qualità svolto dai produttori locali.
"Il progetto - ha detto il commissario Arsial - rientra all'interno di una più ampia attività di sostegno alle differenti filiere alimentari, che stiamo portando avanti per consentire alle imprese agricole di mantenere sul territorio il valore aggiunto delle produzioni locali''.
Nel corso di un successivo incontro con la Cooperativa Copa di Canino (VT) che sta sperimentando tecniche innovative sulla coltura dell'asparago, si è, inoltre, evidenziato come la sperimentazione, portata avanti da Arsial insieme ai produttori, stia dando, nel primo anno, risultati incoraggianti sia sotto il profilo del risparmio sui costi di produzione sia sul versante del notevole risparmio ambientale, in termini idrici ed energetici.
L'agricoltura del Lazio sta vivendo un momento di rilancio e l'Arsial sta facendo la sua parte per accompagnare processi di innovazione e sviluppo in campo agricolo.
Fonte: ansa.it