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Fioritura anomala dei pistacchi in Sicilia

Dalla Sicilia arriva la segnalazione di un'anomalia nella fioritura del pistacchio. Siamo a Butera in provincia di Caltanissetta, nell'entroterra dell'isola, dove si registra in questi giorni un risveglio vegetativo irregolare, con uno sfasamento tra le piante maschili e quelle femminili. Mentre le prime sono già in piena fioritura, le seconde non accennano, se non per qualche sporadica eccezione, a uscire dalla fase di dormienza e, dunque, a fiorire.

I fratelli Gaetano e Domenico Toscano

A lanciare l'allarme è Gaetano Toscano, produttore di frutta a guscio, che parla di un fenomeno che riguarda oltre il 95% dei suoi tre ettari di pistacchieto, con un'età di 13 anni, realizzato con sesto razionale, e impegnato con la varietà Bianca (anche detta Napoletana) su portinnesto Terebinto.

"Quest'anno, le piante di pistacchio stanno avendo un risveglio irregolare - ha dichiarato Toscano – e ha accumulato un ritardo di almeno 15 giorni rispetto al periodo, con una differenza di 10 giorni (fin qui) tra le piante maschili, già fiorite, e quelle femminili, le cui gemme stentano a schiudersi. Ciò comporterà la mancata impollinazione, con una perdita della produzione quasi totale. La situazione è grave e la preoccupazione è tanta".

Pianta maschile in piena fioritura

Ma qual è la causa del problema?
"Con buona pace per chi non crede ancora all'influenza dei cambiamenti climatici, dovute alle attività antropiche – ha risposto l'imprenditore agricolo – la causa è da ricercarsi proprio nei continui sbalzi termici fuori stagione, e ormai completamente fuori controllo. L'andamento termico altalenante confonde le piante e ne altera i cicli biologici. Nei prossimi giorni, vedremo palesarsi l'entità dei danni che purtroppo rimarranno a nostro esclusivo carico, con pesanti effetti sul bilancio aziendale".

Dettaglio della pianta femminile con la gemma chiusa

Da questa testimonianza scaturisce ancora una volta l'impotenza degli agricoltori nei confronti dei fenomeni climatici che, per esprimere i loro effetti devastanti, non devono per forza essere di carattere violento come un'alluvione o una gelata: anche semplici sbalzi termici fuori stagione, che perdurino per qualche giorno, possono bastare per inficiare tanti sacrifici.

Soluzioni?
"Si – dice l'agronomo Salvatore Adamo, (nella foto accanto) specializzato in pistacchicoltura – la soluzione potrebbe essere quella di prevedere, nell'impianto, piante maschili di diverse varietà con fioritura in epoche differenziate".

Come va negli altri areali siciliani?
"A Bronte (CT) – risponde il produttore Alfio Paparo – quest'anno è un anno di scarica, i fiori semmai vengono tolti per preparare la pianta per l'anno prossimo, che sarà quello di carica. Per noi il problema non sussiste, anche laddove il fenomeno fosse presente".

"A Racalmuto (AG) – dichiara Luigi Brucculeri – lo stadio fenologico è perfetto! Non abbiamo nulla da segnalare, se non il fatto che per noi è un anno di carica spettacolare. Nel nostro impianto sono state previste piante maschili di diversa varietà per ovviare a questo genere di problematica". Brucculeri conferma pertanto la tesi di Adamo.

"Oltre la metà dei nostri pistacchieti – riferisce Marcello Di Franco, produttore di San Biagio Platani (AG) – risente del problema della fioritura anticipata delle piante maschili. Stiamo cercando delle soluzioni".

L'Azienda Toscano
Tornando a Gaetano Toscano e alla sua azienda, questa realtà produttiva è impegnata anche nella coltivazione di mandorle, con 45 ettari, nello stesso areale di produzione che, a differenza del pistacchio, sembra proseguire in maniera ottimale.

Le varietà coltivate sono diverse e, dopo essere raccolte meccanicamente, vengono conferite alle aziende di trasformazione siciliane da cui, dopo essere state lavorate, raggiungono ulteriori destinazioni nel mondo.

L'azienda coltiva in regime di agricoltura biologica ed è certificata Bio e Bio Suisse. I prezzi di mercato per la mandorla siciliana, l'anno scorso, si sono mantenuti su una media di 2 euro al kg, con qualcosa in più per il prodotto certificato.

E' presente in azienda anche una coltivazione di olive da olio di sei ettari. L'azienda in questione, da quanto emerso nell'intervista di FreshPlaza, ha tutte le carte in regola per avviare una commercializzazione in proprio.

Contatti:
Azienda Agricola Gaetano Toscano
C.da San Giacomo sn.
93011 Butera (CL) – Italy
Tel.: +393392801121
Email: toscanogaetano@gmail.com