Sta per iniziare la campagna delle zucchine ad Almeria, dove la superficie totale dedicata a questo ortaggio è stata ridotta rispetto all'anno scorso.
"Prevediamo di iniziare la raccolta e la commercializzazione delle nostre zucchine tra gli ultimi giorni di agosto e i primi di settembre", ha affermato José Luis Escobar dell'azienda Berdea, con sede ad Almeria, specializzata nella coltivazione di zucchine e molto nota per il suo marchio King Courgette. "All'inizio avremo solo quantità limitate, ma da ottobre in poi avremo volumi più consistenti".
La superficie dedicata alle zucchine è stata ridotta ad Almeria. "Abbiamo osservato che alcuni produttori stanno abbandonando la coltivazione di zucchine a causa dell'aumento dei costi, soprattutto della manodopera, fondamentale per la produzione di questo ortaggio. I coltivatori che quest'anno hanno smesso di piantare zucchine sono passati ad altri prodotti, come pomodori o cetrioli", ha detto il coltivatore ed esportatore.
"Tuttavia, poiché siamo specialisti di zucchine, sappiamo come ottimizzare le risorse in modo abbastanza efficiente per la produzione e commercializzazione. I nostri coltivatori partner di solito si attengono alla pianificazione delle loro colture. Quest'anno prevediamo di avere circa 150 ettari coltivati a zucchine, una superficie simile a quella dell'anno scorso", ha detto José Luis Escobar.
La siccità, insieme alle alte temperature di quest'estate, stanno mettendo a dura prove molte zone di produzione spagnole anche se, secondo il produttore, "la zona di Las Norias de Daza, in Almeria, finora non sta avendo problemi di carenza d’acqua".
Inoltre, si prevede che i prezzi delle zucchine rimarranno stabili rispetto alla campagna precedente. "La scorsa stagione, le quotazioni delle zucchine sono state abbastanza stabili rispetto a quelli degli altri ortaggi in serra. Prevediamo una certa stabilità anche quest'anno, sia in termini di quantità che di prezzi, e speriamo che i distributori comprendano cosa significa per noi produttori l'aumento del costo della manodopera", ha detto Escobar.
"A settembre dell'anno scorso ci sono stati molti problemi sia nelle colture convenzionali che in quelle biologiche, a causa dell'impatto di parassiti come gli afidi, favoriti dal caldo eccessivo, ma quest'anno la situazione sembra essere sotto controllo. Per quanto riguarda il virus New Delhi, le nostre ispezioni ci confermano che è sotto controllo, grazie al fatto che nelle ultime due stagioni sono state piantate varietà resistenti", ha concluso José Luis Escobar.
Per maggiori informazioni:
BERDEA SAT
José Luis Escobar Jiménez (Spagna)
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José Luis Escobar Castañeda (UK)
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Rocío Escobar Castañeda (Francia)
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Pieter de Jong (ufficio vendite nei Paesi Bassi)
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