Con l'inizio della stagione degli asparagi nella regione francese delle Landes, Maïsadour sta lanciando una campagna di reclutamento per trovare nuovi coltivatori. La cooperativa del sud-ovest, che produce quasi 1.500 tonnellate di asparagi verdi e bianchi su 315 ettari, intende perpetuare questa "coltura locale che offre uno sbocco stabile" agli attuali 28 produttori.
"Garantire un futuro promettente"
"Oggi la sfida non è sviluppare il settore, ma mantenere una produzione di qualità nella regione - spiega Lucie Gemain, responsabile degli ortaggi freschi di Maïsadour - Ma la coltura è ben radicata nell'area e il supporto fornito dai consulenti di VEGA*Maïsadour aiuta a superare questi ostacoli. I coltivatori possono garantire un raccolto adeguato, con una superficie ridotta e, una volta acquisita la tecnica, la produzione di asparagi può essere molto stimolante".
"Attirare nuovi coltivatori garantirà un futuro promettente alla coltivazione degli asparagi nelle Landes, preservando al contempo l'eccezionale patrimonio gastronomico della regione".
La Francia è il quarto produttore di asparagi in Europa. In media, i francesi consumano 630 grammi dell'ortaggio all'anno, per famiglia.
La coltivazione degli asparagi: un pilastro economico redditizio per i produttori
Negli ultimi quindici anni Maïsadour ha sviluppato una filiera di produzione di asparagi al 100% locali (asparagi verdi e bianchi certificati IGP "Asperges des Sables des Landes" o Global Gap). In collaborazione con Priméale, Maïsadour mira a "garantire la sostenibilità della produzione locale, offrendo al contempo sbocchi stabili ai produttori". Gli asparagi rimangono una delle colture più redditizie della zona, rappresentando il 36% della superficie coltivata nella regione della Nuova Aquitania".
Asparagi Sables des Landes IGP©
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