La Bretagne Pack, situata nel dipartimento francese del Finistère, lancia la sua gamma di retine da imballaggio a base di cellulosa. L'ambiente è una priorità per quest’azienda che, per bandire completamente la plastica dalla sua produzione, ha progettato delle reti in fibra di cellulosa.
In attività dal 28 novembre 2022, attualmente la Bretagne Pack progetta retine da imballaggio a base di cellulosa per aglio, clementine, limoni, scalogni, cipolle, peperoni e pomodori. Le retine sono completamente biodegradabili e certificate per il contatto con gli alimenti. "I consumatori devono solo compostare la retina da imballaggio. A differenza delle soluzioni in plastica, non ci sono scarti", spiega Dominique Le Nan, amministratore delegato della Bretagne Pack.
"Siamo l'unico produttore francese di retine da imballaggio". Dominique Le Nan ha molta esperienza con questo prodotto, dopo 18 anni alla guida della Saveurs du Léon (azienda di confezionamento di aglio, scalogno e cipolla, anch'essa con sede nel dipartimento del Finistère). Con la Bretagne Pack, si impegna a soddisfare le esigenze dei suoi clienti, nel rispetto dell'ambiente.
Grazie all’esperienza maturata nel settore, Dominique è consapevole di quanto sia difficile trovare imballaggi conformi alla nuova normativa francese. "È stato difficile trovare fornitori e materie prime. Non volendo più dipendere dall'estero, abbiamo cercato un produttore francese, ma non abbiamo trovato nessuno! È nato quindi il progetto della Bretagne Pack. L'azienda è stata lanciata ufficialmente a novembre 2022.
La Bretagne Pack ha già ricevuto richieste da aziende estere, ma per ora la sua priorità è fornire i clienti francesi. "Prima vogliamo affermarci e consolidare la nostra attività sul mercato francese, ma in futuro non escludiamo la possibilità di lavorare con aziende europee".
Le sfide principali: reclutamento, qualità, made in France, reattività e prezzo
"La prima sfida è stata reclutare e formare il nostro personale", spiega Dominique Le Nan. "Negli ultimi 30 anni, l'industria tessile è praticamente scomparsa in Francia. Trovare persone qualificate con esperienza nel settore tessile, è stato quindi difficile. Abbiamo anche dovuto scegliere l'attrezzatura giusta, tenendo conto di un aspetto importante: il costo dell'energia. In altre parole, abbiamo dovuto trovare macchine con una buona produttività e che consumassero il meno possibile".
Inoltre, la Bretagne Pack collabora con azienda di filatura con sede nel nord della Francia, al fine di utilizzare fibre di cellulosa conformi alle specifiche. "Anche trovare il tipo di filato che soddisfi le aspettative del packaging - di qualità ma non troppo costoso - è stata una sfida".
La competitività della Bretagne Pack sul mercato è un altro vantaggio. "Abbiamo prezzi molto interessanti rispetto ai nostri concorrenti. Il fatto di avere la nostra sede in Francia ci permette di avere costi di trasporto inferiori rispetto ai nostri concorrenti esportatori. Siamo anche più reattivi alle richieste dei nostri clienti perché i nostri tempi di consegna sono più brevi".
Dominique Le Nan non si fermerà qui, poiché prevede di raddoppiare la sua attrezzatura entro due anni. Con le sue 33 macchine, la Bretagne Pack attualmente si concentra sui prodotti alimentari, ma la nuova società vorrebbe ampliare la sua gamma. "Potremmo progettare reti per alberi di Natale, per esempio".
Dominique Le Nan sarà presente al Fruit Logistica di Berlino dall'8 al 9 febbraio.
Per maggiori informazioni: 
Dominique Le Nan
Bretagne Pack
27 ZI du Fromeur
3 Rue de Guébriant
29400 Landivisiau - Francia
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bretagnepack.fr