Dopo l'articolo pubblicato ieri (cfr. Freshplaza del 29/06/2022) dove un agricoltore del veronese denunciava che alcuni commercianti gli offrono 40 centesimi al kg per pesche e nettarine in bins, diversi operatori hanno voluto dire la propria. "Se il prodotto è di buona qualità, sano, senza problemi da grandine, il prezzo degli ultimi giorni in campagna è stato di 80 centesimi il kg, esattamente il doppio" afferma un operatore romagnolo. "Spiace che quell'agricoltore abbia ceduto la propria frutta a quel prezzo, proprio quest'anno che le valutazioni sono ben diverse".
Secondo l'operatore, è corretto quanto riportato dal collega in merito al fatto che in campagna ci siano costi alti, che in Gdo i prezzi siano attorno ai 3 euro anche per prodotto di qualità medio-scarsa, etc... sono i prezzi in campagna da lui riportati a risultare inverosimili.
"Il vero problema di quest'anno - replica un operatore della provincia di Verona che ha scritto a FreshPlaza - sta nel fatto che i calibri non sono elevati. Occorre sempre diradare bene, anzi, non si dirada mai abbastanza. E i calibri sono fondamentali, per stabilire la liquidazione che si ottiene".
Un altro operatore romagnolo afferma: "C'è poca pressione dalla Spagna, il prodotto non è molto e i prezzi sono discreti. Il problema sta nei calibri. Chi ha B e A, ottiene cifre attorno a 80-90 cent, il C non arriva a 50. Ma va considerato che ci sono elevati costi, in campagna. Secondo me, il mese di luglio avrà prezzi ancora migliori. Non svendete la merce e attenzione ai commercianti disonesti, ce ne sono a tutte le latitudini!".