Antonio Ambrosio mostra le prime ciliegie Rita, sotto tunnel.
Sono, riprende, "della varietà Rita, una cultivar che di suo porta dei difetti; negli anni passati, anche nelle migliori condizioni non siamo infatti mai riusciti a commercializzare più del 50% della produzione, quest'anno noto con soddisfazione che lo scarto non supera il 10%; inoltre di solito questa varietà lascia al palato un retrogusto di acerbo; stavolta invece la sento più dolce, con un gusto più completo".
Le ragioni di tutto ciò sono da imputarsi, secondo il produttore, "in parte al meteo, in parte all'uso di Eveo, un nuovo prodotto il cui impiego è stato perfezionato, con 2 applicazioni a dosaggio pieno (una prima e una dopo la fioritura) e 2 altre applicazioni a un terzo del dosaggio per veicolare i microelementi come zinco e calcio", secondo i bollettini (cfr. FreshPlaza del 29/04/2016) emessi dall'azienda che lo distribuisce in Italia, la Thermoflora. Per il secondo anno, Ambrosini usa Eveo Intensive (cfr. FreshPlaza del 11/03/2016), un biostimolante per l'equilibrio vegetativo della pianta.
Antonio Ambrosio mostra le prime ciliegie Rita, sotto tunnel.
"Solitamente – riprende il produttore del veronese – raccogliamo Rita tra la fine della prima settimana di maggio e l'inizio della seconda: quest'anno siamo in anticipo di qualche giorno. Inizialmente l'anticipo doveva essere superiore, per via dell'inverno mite che c'è stato, ma poi le produzioni si sono allineate su valori più normali".
Anche se il succo della stagione cerasicola veronese è ancora di là da venire, guardando le piante si può già dire qualcosa su quello che sarà: "In pianura, dove mi trovo – spiega Ambrosio – la situazione, complice anche l'uso di Eveo, è sostanzialmente molto positiva, con una buona carica sulle varietà autofertili, come Lapins. Anche Ferrovia è carica. Buona la risposta su Cordia e su Regina, anche se su quest'ultima varietà potrebbe esserci un po? più di scarto. Buoni i risultati su Black Star, mentre le tardive sembrano essere un po' sottotono; lì potrebbe mancare qualcosa".
Antonio Ambrosio mostra le prime ciliegie Rita, sotto tunnel.
Anche qui è presto per dirlo, ma dai rumors il produttore conclude che "nei ceraseti in collina si parla invece di alcuni areali dove manca un po' di prodotto, con differenze da vallata a vallata, probabilmente a causa dell'inverno particolarmente mite che abbiamo avuto e del ritorno di freddo di questi ultimi giorni".
Per ulteriori informazioni:Thermoflora
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Tel.: (+39) 0434 1580050
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