"Come sistema cooperativo - spiega a FreshPlaza Davide Vernocchi, in rappresentanza dell'Alleanza delle cooperative - ci siamo attivati da tempo, chiedendo alla Commissione un prolungamento delle misure che termineranno il 30 giugno, per estenderle anche alla frutta estiva (cfr FreshPlaza del 29/04/2015). La Russia rappresenta un mercato, vicino a noi, da 150 milioni di consumatori e sostituirlo non è facile, soprattutto quando si tratta di frutta altamente deperibile. Con le produzioni invernali, invece, ci siamo mossi per raggiungere nuove destinazioni, anche più distanti".
"Nel colloquio con Zorrilla - continua Vernocchi - abbiamo insistito su altri due aspetti. Intanto la necessità di interventi tempestivi da parte della UE, per evitare la situazione dell'anno scorso quando gli aiuti sono arrivati a campagna praticamente conclusa, ma anche la possibilità per i singoli Stati membri di gestire un paniere di prodotti in base alle proprie caratteristiche e vocazioni produttive".
"Il rapporto tra domanda e offerta, nel caso della frutta estiva, è particolarmente delicato e basta una minima variazione per mettere tutto il sistema in crisi, per questo abbiamo raccomandato all'Unione europea questi interventi. Zorrilla - conclude Vernocchi - ci ha rassicurato dicendo che gli esperti dell'Unione stanno tenendo monitorato il mercato e sono pronti a intervenire nel caso servisse".