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"Az. Agr. Patemisco (Massafra - TA): "A causa dei calibri piu' piccoli dei nostri agrumi, quest'anno siamo orientati maggiormente all'export"

"Abbiamo iniziato in ritardo, a metà novembre, con le varietà precoci di clementine, che normalmente invece partono dal 15 ottobre. Ora si sta lavorando il tradizionale clementine della zona. Si registra un ritardo anche per le arance, i cui primi volumi stanno facendo capolino in magazzino solo ora. In pratica tutta la merce che doveva essere raccolta ai primi di novembre, è stata raccolta solo dai primi di dicembre in poi."

E' quanto dichiara a FreshPlaza Luciano Latorraca dell'Azienda Agricola Patemisco, specializzata nella produzione e commercializzazione di arance di tipo Navel e clementine di diverse varietà, sita nell'area pugliese di Massafra (TA).



In relazione alla recente ondata di maltempo che ha colpito in particolare l'Italia meridionale, Latorraca spiega: "Qui da noi non si sono registrati danni particolari. Le piogge abbondanti hanno colpito soprattutto il Metapontino e la zona di Ginosa. Da noi non pioveva da mesi, quindi la pioggia e il freddorecenti hanno mandato le piante di agrumi in stress. Si registra un ritardo nella maturazione di quasi un mese, con slittamento dell'inizio della campagna ai primi di dicembre. La stagione dovrebbe durare fino a metà febbraio 2014, clima permettendo."

L'imprenditore sottolinea infatti che i disagi registrati attualmente dall'azienda sono dovuti alle condizioni climatiche verificatesi dalla scorsa primavera in poi. "Gli agrumeti non hanno avuto un ciclo produttivo regolare, a causa del clima anomalo registrato sia nei mesi primaverili, sia in quelli estivi e autunnali. Prima si sono verificate piogge abbondanti e temperature al di sotto della media e poi si è avuta un'estate siccitosa."

Latorraca segnala a questo proposito che, proprio a causa della mancanza di piogge estive, il calibro dei frutti risulta inferiore al normale, confermando lo standard generale di questa stagione per i paesi dell'area del Mediterraneo.



A causa dei calibri inferiori al normale, Latorraca indica che l'ago della bilancia commerciale si è spostato verso una maggiore esportazione dei prodotti. "L'anno scorso buona parte degli agrumi è rimasta in Italia; quest'anno invece punteremo maggiormente all'estero, in particolare verso paesi dell'Europa dell'est quali Polonia, Russia e Ucraina. Solo il 30-40% verrà destinato al mercato nazionale."

Per questa campagna, l'azienda dovrebbe ottenere una produzione in linea con quella dello scorso anno (circa 600 tonnellate). Secondo Luciano Latorraca, sempre a causa della pezzatura più piccola, le quotazioni appaiono in calo anche all'estero, lasciando un margine di guadagno molto scarso.

I prodotti vengono confezionati in cartone litografato a marchio aziendale o in cassetta di legno per il mercato nazionale; per l'estero invece si utilizza la cassetta di plastica.

Contatti:
Luciano Latorraca
Azienda Agricola Patemisco
Tel.: (+39) 099 8855964
Cell.: (+39) 333 7670020
Email: [email protected]
Web: www.patemisco.it