La Cina è uno dei mercati mondiali in cui la crescita delle vendite al dettaglio è più rapida, il che rappresenta un'opportunità per i produttori di ortaggi che riforniscono le catene dei supermercati.
"La Cina è già il maggiore produttore mondiale di ortaggi, con il 50% della produzione totale. Tuttavia, il settore della produzione è "frammentato e poco tecnologico", spiega Gidi Dekker dell'olandese G&C Group. "Di conseguenza, la grande distribuzione in Cina affronta moltissime difficoltà nell'approvvigionarsi di ortaggi di alta qualità". G&C Group ha colto l'occasione, impegnandosi nella realizzazione di una serra altamente tecnologica per la produzione di pomodori, cetrioli e altri ortaggi in serra destinati ai principali supermercati cinesi. L'azienda ha già assicurato l'interesse e firmato i contratti con distributori, operatori della ristorazione, servizi logistici, fornitori e aziende di produzione.
Il progetto verrà realizzato a Chongming Island, a circa un'ora d'auto da Shanghai. G&C Group ha stipulato un accordo con il governo locale per l'assegnazione di un lotto di terreno da 50 ettari, dove costruire la serra. "La serra sarà in grado di offrire ortaggi di alta qualità e costanti per tutto l'anno, utilizzando metodi di produzione ecologicamente sostenibili, che ancora non esistono in Cina".
L'azienda ha creato un gruppo di fornitori di tecnologia e di soggetti interessati (azionisti). "Si può trasformare la gestione della crescita orticola in solide opportunità commerciali per la produzione di ortaggi in tutta la Cina". Il progetto sarà gestito in loco da un gruppo di esperti olandesi e cinesi.
G&C Group vuole fornire una spinta vitale al settore agroalimentare cinese, colpito da alluvioni, siccità e scandali alimentari. "Abbiamo applicato la nostra esperienza e la conoscenza del settore agroalimentare cinese ai nuovi arrivati nel mercato asiatico".
L'azienda ha sviluppato una vasta rete di catene di distribuzione cinesi, società commerciali, fornitori di servizi logistici (LSP), avvocati, banchieri e enti governativi locali. "Perciò possiamo offrire ai nostri clienti l'accesso a questa rete. E' anche molto importante il fatto che la nostra azienda bilanci l'aspetto commerciale con le pratiche eque e sostenibili".
La società è disposta a costruire ponti tra le imprese olandesi e produttori cinesi, governi locali, investitori e fornitori di prodotti alimentari. "Ci piacerebbe creare degli incontri tra investitori e potenziali partner commerciali che desiderano espandersi in Cina".
Per maggiori informazioni: www.gcgroupbv.com.