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Un progetto per rilanciare il settore ortofrutticolo della Regione Sardegna

"Siamo alla ricerca di ditte sementiere interessate a fornire materiale vegetale"

Si chiama Fisineddu, il progetto triennale che vede coinvolte due agenzie agricole della regione Sardegna, Laore e Agris, oltre al mercato ortofrutticolo-agroalimentare di Sestu (Cagliari). La mission è quella di rilanciare il settore ortofrutticolo della Regione Sardegna, attraverso la sperimentazione e le prove in campo di varietà orticole adatte agli ambienti pedoclimatici dell'isola.

Marcello Onorato, direttore dell'agenzia di sviluppo agricolo Laore, commenta: "Ogni anno si testeranno alcune specie orticole (come melone verde e giallo, fragola, carciofo, cavolo e finocchio, pomodoro) sulle quali si creeranno delle schede colturali e delle visite guidate ai campi sperimentali e divulgativi mediante Field Day programmati durante i mesi di crescita e raccolta dei frutti. L'obiettivo è quello di puntare alla produzione di orticole innovative, gradite al consumatore, che abbiano requisiti di sostenibilità economica, sociale, ambientale e soprattutto soddisfino il gusto e le esigenze del consumatore finale. Importantissima è la cassa di risonanza che avrà il mercato locale, il quale conta circa 2.000 agricoltori e tre Organizzazioni di produttori che vi aderiscono e conferiscono".

Nelle prossime settimane verranno dunque consultate le ditte che producono sementi di orticole. "Valuteremo le proposte delle ditte sementiere per avviare la campagna di sperimentazione. La prima scadenza è fissata per fine febbraio. Siamo alla ricerca di materiale vegetale che metteremo a dimora nel territorio regionale vocato alle coltivazioni di ortofrutta. Le società interessata dovranno dunque fornire i semi o le piante (in quantità limitate), descrivendo la cultivar e le caratteristiche. In cambio viene garantita una visibilità commerciale, la sperimentazione delle proprie varietà e la possibile vendita dei semi. Non sono previste spese o contributi economici da parte delle aziende che decidono di aderire".

Il progetto Fisineddu ha visto una prima parte sperimentale già nel 2023, quando sono state avviate delle prove su pomodori ad alto contenuto di licopene attraverso test in parcella, in campo, pannel test per verificare le principali caratteristiche delle bacche. Il progetto, fortemente voluto dall'assessore regionale all'agricoltura Valeria Satta, prevede la costituzione di un osservatorio del mercato ortofrutticolo della Sardegna accompagnato a degli studi di settore.

Le aziende interessate dovranno inviare una PEC a uno dei seguenti indirizzi: [email protected] - [email protected]

Per maggiori informazioni:
Laore Sardegna
+39 348 236 3162
[email protected]
[email protected]