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Sfide per l'industria viticola in Libano

L'uva da tavola libanese, sempre più conosciuta sui mercati internazionali e apprezzata dai consumatori, è spinta da importanti asset ma anche rallentata da grandi difficoltà. Mehdi Awdi, un esportatore di uva da tavola libanese, commenta i successi e le difficoltà del settore.

Mehdi dice: "La nostra azienda agricola a gestione familiare produce diverse referenze frutticole da tre generazioni. Quando ci siamo resi conto del vantaggio che aveva il Libano nel settore viticolo e del suo potenziale globale, abbiamo deciso di concentrarci soprattutto sull'uva da tavola. Così abbiamo trasformato la nostra azienda agricola in un'azienda di confezionamento ed esportazione, per essere competitivi a livello internazionale. Supportati da legami familiari in Brasile e negli Stati Uniti, abbiamo utilizzato questi mercati come piattaforma per raggiungere mete lontane, con notevole successo, ma anche con grandi difficoltà".

L'uva da tavola libanese, che si posiziona nella fascia alta del mercato, gode di molti vantaggi, il più importante dei quali è la tempistica della stagione. Aggiunge Mehdi: "Per la diversa altitudine in cui si trovano le nostre aziende agricole, la stagione è leggermente più lunga di quella spagnola. Durante la stagione viticola libanese, che va da luglio a dicembre, c'è poca concorrenza da parte di altre origini. La nostra stagione arriva dopo che è finita quella egiziana e appena prima che inizino le esportazioni dal Sudafrica. Anche se Paesi come Spagna, Italia, Stati Uniti e Cina raccolgono l'uva da tavola nello stesso momento, i nostri principali concorrenti sul mercato globale sono Spagna ed Egitto".

Oltre a colmare il gap tra le stagioni concorrenti, l'uva da tavola libanese è apprezzata dai clienti per la sua qualità e diversità varietale. Spiega Mehdi: "Abbiamo osservato un crescente interesse per l'uva da tavola libanese da parte dei nostri clienti, per via della loro qualità superiore. Uno dei fattori determinanti è la minore piovosità in Libano durante il periodo della raccolta, che prolunga la shelf life delle nostre uve. Anche la domanda del nostro prodotto di punta, l’uva da tavola senza semi, è alta. Il Libano beneficia, inoltre, di una posizione geografica strategica, al crocevia di tre continenti, e questo ci consente di consegnare rapidamente in Asia, Europa e Africa".

Tuttavia, anche gli esportatori libanesi devono affrontare delle sfide importanti, secondo il coltivatore. "L'approvvigionamento idrico è il nostro problema più grande. Ogni stagione abbiamo la difficoltà di garantire l'acqua alle nostre aziende. La nostra dipendenza dai pozzi di acque sotterranee ci rende vulnerabili al loro eventuale prosciugamento, a causa della carenza di pioggia e neve durante la stagione invernale in Libano".

A livello commerciale, un’altra difficoltà è che ci sono mercati dove il produttore non è ancora riuscito ad entrare. "Non possiamo esportare in India, Indonesia, Cina, Vietnam, Arabia Saudita, fra gli altri. Questi sono grandi mercati per l'uva da tavola, ma la mancanza di accordi tra i nostri rispettivi governi ci impedisce di accedervi al momento".

Il produttore si lamenta anche della forte concorrenza con l'Egitto. "I coltivatori egiziani producono ogni anno volumi sempre maggiori, superando di gran lunga la domanda. Gli abbondanti volumi consentono loro di stoccare l’uva nelle celle refrigerate e continuare a rifornirla sul mercato a prezzi bassi anche a settembre, dopo che la stagione è finita, proprio quando arriva sul mercato la produzione libanese".

"Nonostante questo, abbiamo fatto progressi importanti negli ultimi anni", aggiunge Mehdi. "Tradizionalmente, i prodotti libanesi venivano esportati nei Paesi del Medio Oriente. Tuttavia, i progressi nelle tecnologie agricole e nella logistica, nonché la globalizzazione, ci hanno permesso di raggiungere mercati più lontani. Attualmente, esportiamo in molti Paesi in Europa, Asia, Africa, e Sud America".

"Abbiamo anche iniziato a collaborare con il nostro governo per l'apertura di nuovi mercati, non solo per l'uva da tavola, ma anche per tutti gli eccellenti prodotti per i quali il Libano è famoso. Speriamo di vedere presto l'uva da tavola libanese nei supermercati, dalla Colombia alla Corea", conclude Mehdi.

Per maggiori informazioni:
Mehdi Awdi 
Awdi Gardens
+961 70 878 606
m@awdi.biz

Data di pubblicazione: