"Tutelare le produzioni di Bergamotto di Reggio Calabria dalle produzioni provenienti da altri areali: questa la ragione per dare priorità, nell'immediato, all'ottenimento del riconoscimento del marchio IGP- Indicazione Geografica Protetta per questo agrume. I crescenti quantitativi di bergamotto immessi nei mercati da coltivazioni extra-provinciali ed extra regionali creano un disequilibrio tra domanda e offerta. Tanto più una situazione di calo generalizzato dei consumi, parallelamente ai volumi in crescita del frutto". Così osserva Fabio Trunfio, titolare e responsabile commerciale dell'azienda agricola Patea.
In foto, Fabio Trunfio, titolare e responsabile commerciale dell'azienda agricola Patea
“Per tutelare il nostro bergamotto - spiega Fabio Trunfio - nel 2019 è nata la cooperativa Bergamia (vedi articolo correlato) fortemente voluta dall'azienda agricola Patea, che ne è capofila. Bergamia si pone come anello di congiunzione tra il vasto tessuto agricolo locale e il mercato nazionale ed europeo per la tutela del prodotto fresco e trasformato. Attualmente, Bergamia conta 200 soci, con adesioni che negli anni sono cresciute in modo straordinario, parallelamente al fatturato che si attesta intorno ai due milioni di euro. L’obiettivo è sostenere i produttori, in modo che tutti insieme possiamo dare forza al nostro progetto orientato al recupero della biodiversità, al turismo esperienziale e didattico, connesso alle numerose produzioni di qualità a base di bergamotto di Reggio Calabria”.
A coordinare le procedure tecniche e burocratiche per conto delle aziende agricole e delle industrie di trasformazione costituenti il Comitato promotore per l'IGP è Rosario Previtera, agronomo e presidente del Comitato promotore per l’IGP “Bergamotto di Reggio Calabria”, il quale conferma l’allarme in merito alla crisi odierna della filiera del bergamotto.
Rosario Previtera con il logo proposto per il Bergamotto di Reggio Calabria IGP
”Il mercato del bergamotto - precisa Rosario Previtera - inteso storicamente quale commercio dell’olio essenziale, periodicamente e ciclicamente ha registrato momenti di crisi già dalla metà del ‘900. Oggi, sulla base delle indicazioni fornite dai produttori di bergamotto di Reggio Calabria, occorre sottostare nuovamente ai prezzi imposti dall’industria dell’essenza. Prezzi del frutto che probabilmente scenderanno ulteriormente, man mano che ci si avvicina alla fine della campagna. Ecco perché diventa importante 'sganciare' la produzione del frutto fresco dal monopolio industriale. Dunque solo grazie all’ottenimento di un marchio di qualità come l’IGP potremo provare a rilanciare la filiera sul mercato del fresco e sul mercato dei numerosi derivati nel settore del food, la cui produzione e commercializzazione vengono favorite dalle acclarate caratteristiche nutraceutiche, antiossidanti e salutistiche del Bergamotto di Reggio Calabria. Auspichiamo che l’iter ufficiale già intrapreso a partire dal 2021 possa concludersi presto in ambito ministeriale, forti dell’adesione di 200 aziende per più di 520 ettari di bergamotto di Reggio Calabria. Altre imprese stanno continuando ad aderire, grazie all’apposito sito web del Comitato www.bergamia.org che ha lo scopo, nella massima trasparenza, di fornire aggiornamenti circa l’avanzamento del progetto di rilancio della storica filiera reggina e della sua area vocata”.
La storia aziendale
L'azienda agricola Patea, con sede a Brancaleone (RC), per tradizione si è specializzata soprattutto nell'estrazione di oli essenziali dal bergamotto, creando una linea di succhi in bottiglia e un'altra di surgelati che affiancano la produzione sia del prodotto fresco sia di un'ampia gamma di trasformati tra: canditi di bergamotto, oli ed essenze (utilizzate per la creazione del 70% dei profumi naturali che si producono al mondo).
Per maggiori informazioni: 
Azienda Agricola Patea
Contrada Caldara s.n.
89036 Brancaleone (RC) - Italy
(+39) 338 6311477
info@essenzabergamotto.com
www.essenzabergamotto.com