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Stagione brasiliana del litchi influenzata dal meteo e dalla guerra

In Brasile, la raccolta dei litchi è iniziata più tardi, a gennaio di quest'anno, a causa delle piogge inaspettate di dicembre 2022. Questo evento meteo, insieme alle conseguenze della guerra russa in Ucraina, ha influenzato la produzione e l'esportazione dei litchi brasiliani. A riferirlo è Paulo Farias dell'azienda d’esportazione Log America Trade.

"Nel 2022, oltre alle conseguenze provocate dalla guerra, abbiamo avuto anche delle variazioni climatiche impreviste che hanno colpito la filiera frutticola. È il caso, ad esempio, dei litchi: ci sono stati ritardi nel ciclo produttivo e nella raccolta, abbiamo avuto precipitazioni eccessive e le raccolte previste per dicembre sono state posticipate a gennaio", afferma Farias.

Nonostante questi eventi, il litchi ha dimostrato di essere un prodotto promettente in Brasile, con un grande potenziale di crescita come frutto esotico, secondo Farias. "Un altro fattore chiave del successo dei litchi è stata la visione contemporanea e flessibile del nostro frutticoltore, Ricardo Pinto. Ha diversificato la produzione di litchi piantando diverse varietà, alcune delle quali erano nuove per il mercato brasiliano. Grazie all’impegno dei nostri partner e al nostro lavoro di squadra, la Log America Trade è diventata un'azienda differenziata che oggi riesce a fornire un'ampia gamma di prodotti a clienti internazionali".

A settembre di quest'anno, la Log America festeggerà 10 anni di attività nel settore dell'esportazione di prodotti alimentari. Farias afferma che grazie a un investimento nel commercio internazionale, negli ultimi anni sono stati in grado di testare ed esportare diversi frutti esotici e varietà sviluppate dai ricercatori brasiliani, come il Cortibel guava e il mango mela.

Attualmente forniscono oltre 16 Paesi in diversi continenti, come Canada, Regno Unito, Francia, Spagna ed Emirati Arabi Uniti. Attraverso questa diversificazione del mercato, riescono a cogliere meglio le tendenze del consumo mondiale. "In situazioni atipiche, come la guerra tra Russia e Ucraina scoppiata lo scorso anno, l'ingresso di generi alimentari in Europa ne ha risentito e abbiamo avuto un calo delle importazioni di frutta fresca", sostiene Farias.

Ricardo Pinto, uno dei più grandi produttori di litchi in Brasile, produce nella sua azienda più di cinque varietà.

Nuova tecnologia per i produttori
"Il nostro obiettivo è quello di raggiungere e servire questo profilo di produttori in Brasile, in linea con le nostre aspettative e i nostri valori, e siamo consapevoli che la tecnologia è il nostro più grande alleato. Per questo abbiamo recentemente inaugurato un sistema specifico per integrare il team dei produttori e dei loro collaboratori, ottimizzando i processi d’esportazione. Lo spazio del produttore è un'area del nostro nuovo sistema d’esportazione, finalizzato a rendere più dinamiche tutte le fasi della logistica e della commercializzazione della frutta. In questo spazio, il produttore riceve tutte le informazioni sugli ordini, segue dinamicamente ogni spedizione, ovunque si trovi. Gli ordini vengono registrati in tempo reale sulla pagina del produttore. Nello stesso spazio potrà seguire tutti i dettagli necessari per organizzare la spedizione della settimana. Il produttore riceve anche feedback sui propri prodotti, direttamente dai nostri clienti", spiega Farias.

Ispettori per il controllo della qualità accreditati dall’OCSE
Farias pensa che il Brasile abbia delle caratteristiche uniche, come quelle climatiche, e le tecnologie necessarie per sviluppare appieno il proprio potenziale nella frutticoltura. Nel 2022, il Paese ha compiuto un altro passo avanti verso l'espansione delle esportazioni di frutta e verdura fresca. "A ottobre, gli ispettori agricoli federali sono stati formati per ricoprire il ruolo di ispettori per il controllo della qualità per l'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE). Questa classificazione OCSE segue uno standard internazionale e il Brasile, che ha frutta e verdura di ottima qualità, soddisfa questi requisiti".


La Log America per il rafforzamento della capacità delle linee guida dell'OCSE con il Ministero dell'agricoltura (MAPA).

"Siamo la prima azienda dello Stato di Goiás, accreditata dall'OCSE, per l'audit di frutta e verdura. Con l'audit possiamo garantire maggiore sicurezza nella classificazione per il mercato estero, aggiungendo più valore alla frutta fresca, e producendo in modo sostenibile. La nostra missione ora è portare ancora più risultati anche alla nostra rete di produttori partner: vantaggi che possono essere ottenuti solo grazie a un processo di internazionalizzazione ben eseguito. Insieme, speriamo di offrire la vasta gamma di frutta brasiliana a quante più persone possibile, in un numero sempre maggiore di Paesi", conclude Farias.

Per maggiori informazioni:
Paulo Henrique Barbosa Farias
Log America Trade
WhatsApp: +55 629 9914 1006
paulo@logamerica.com.br 
www.logamerica.com.br

Data di pubblicazione: