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Focus sul mercato mondiale della papaya

I prezzi della papaya sono alti in tutto il mondo, ma le ragioni cambiano a seconda delle aree. Per molti i rincari sono dovuti all'aumento del costo del trasporto aereo, su cui fanno affidamento molti importatori di questo frutto esotico. È il caso di Paesi Bassi, Germania, Francia e Nord America. Il Sudafrica ha registrato prezzi più alti del solito a causa della mancanza di volume dovuta a una serie di problemi legati alle condizioni climatiche durante la stagione di coltivazione, una difficoltà rilevata da altri mercati in quanto sembra che manchino frutti di buona qualità e colorazione.

Nonostante i prezzi elevati, non si segnala un calo della domanda di papaya e la maggior parte dei mercati rileva addirittura un continuo aumento degli acquisti di questo frutto. Sia il Messico che l'Australia sembrano trarre vantaggio da questa situazione e attualmente si stanno concentrando sul miglioramento della qualità e della sicurezza della produzione di questo frutto attraverso investimenti nella ricerca.

Paesi Bassi: "Nonostante i prezzi più alti, la domanda di papaya non è in calo"
Secondo un importatore olandese, i prezzi della papaya sono molto più alti rispetto a qualche anno fa. "Questo è dovuto principalmente agli elevati costi di trasporto aereo degli ultimi tempi, che rendono il prodotto molto più costoso. Fortunatamente, vediamo che la domanda non diminuisce a causa dei prezzi più alti, ma rimane la stessa o addirittura aumenta leggermente. Vediamo che la papaya viene venduta soprattutto a clienti di origine est-europea. Le vendite sono abbastanza stabili. Abbiamo i nostri clienti abituali che tornano ogni settimana, è aumentato leggermente nell'ultimo anno, ma questo è dovuto anche al fatto che siamo riusciti a lasciarci alle spalle (temporaneamente) il periodo Covid-19", ha detto l'importatore.  Secondo l'importatore, il picco delle vendite di papaya si registra ancora durante le festività europee. "Bisogna pensare al Natale, alla Pasqua e all'Epifania".

Germania: prezzi in crescita a causa dell'aumento dei costi di trasporto
Attualmente la situazione nei paesi d'origine della papaya è tesa perché i frutti non stanno prendendo colore a causa delle attuali condizioni climatiche. I frutti di papaya sono relativamente verdi, ma comunque rari e relativamente costosi rispetto all'anno scorso. Ciò è certamente dovuto anche all'aumento dei prezzi di trasporto, che rappresenta ancora un grosso problema per gli importatori. Per le prossime settimane ci si aspetta solo una cauta attenuazione.

Francia: prezzi elevati a causa del costo del trasporto aereo
Attualmente il mercato francese della papaya è caratterizzato principalmente dal prodotto di origine brasiliana, oltre che spagnola e africana, ma in quantità molto ridotte. Come molti importatori che si affidano al trasporto aereo, un importatore francese sta affrontando difficoltà logistiche: "Trattiamo principalmente papaya Formosa, che trasportiamo per via aerea. Da quando è scoppiata la pandemia abbiamo vissuto momenti piuttosto caotici a causa dei rischi di carico, dell'aumento dei costi di trasporto e della disponibilità del trasporto aereo. Oggi, anche se la situazione rimane difficile, è comunque migliore di un tempo. E il vantaggio è che genera prezzi relativamente alti e costanti". 

Per quanto riguarda i consumi, attualmente sono piuttosto stabili. "Negli ultimi anni ci siamo spostati verso l'alto, soprattutto per quanto riguarda la papaya Formosa, un frutto che pesa circa 1 kg, più forte in termini di sapore rispetto alla sua controparte più piccola, la papaya Golden, che in genere si aggira intorno ai 600 grammi. La gente consuma sempre più papaya durante tutto l'anno. Non c'è un vero e proprio picco nelle vendite, al momento sono abbastanza stabili".

Italia: la mancanza di frutti di buona qualità mette il mercato sotto pressione
Secondo un grossista del Nord Italia, il mercato della papaya continua a essere molto difficoltoso: manca la frutta adeguata in qualità, bella e di colore; i prezzi sono troppo alti. "I pochi che riescono ad avere frutti qualitativamente buoni, spuntano anche prezzi interessanti nonostante ci sia una contrazione dei mercati a livello globale. Ricordiamo che la papaya non rientra nel paniere di prodotti base per il fabbisogno alimentare, per cui se i prezzi sono troppo elevati, scema l'interesse all'acquisto. Una vendita media si aggira, al momento, su 20 euro per una cassa da 4 kg, in arrivo per via aerea dal Brasile". Il grossista prevede un miglioramento nei quantitativi da metà novembre.

"La papaya non ha volumi importanti e, l'attuale periodo storico, la stanno relegando ancora di più a un ruolo marginale fra la frutta esotica", conferma un operatore commerciale del nord d'Italia, il quale sottolinea anche gli aumenti di prezzi. Negli ultimi mesi, a causa dei costi logistici, la papaya costa di più. "Per una cassa di varietà Formosa da 4,5 kg, servono almeno 18 euro. Si tratta comunque di un prodotto di ottima qualità importato per via aerea dal Brasile. Altri tipi di prodotto, ad esempio la papaya via nave dall'Africa, in Italia non hanno mercato e non sono importati".

Secondo l'osservatorio permanente GfK Consumer Panel cresce la percentuale delle famiglie sul numero totale (26 milioni) di quelle residenti nel territorio italiano che acquista la papaya. Ciò testimonia che questo frutto appartiene a quella categoria di prodotti che vengono spesso provati per la prima volta. Nell’anno terminante ad agosto 2020 erano 660mila le famiglie che l’avevano acquistata, due anni dopo sono ben 679mila.

Sudafrica: volumi insolitamente bassi fanno salire i prezzi della papaya
I volumi di papaya provenienti dal Lowveld sono insolitamente scarsi e le ragioni del forte calo dei volumi da febbraio non sono chiare: un agente di mercato osserva che un evento di grandine nel novembre dello scorso anno ha ridotto i volumi e ora, dopo l'ondata di caldo della scorsa settimana, le scottature stanno diventando un problema.

Anche le condizioni di nuvolosità da novembre a febbraio sono indicate come una possibile ragione del basso raccolto.

"Dopo febbraio la produzione è diminuita e marzo è stato molto difficile, con volumi estremamente bassi", afferma un commerciante di papaya. "È stata un'annata difficile per la papaya".

"Negli ultimi tre anni il clima non è stato normale - osserva un coltivatore di papaya del Lowveld - Il nostro inverno è durato circa due settimane e abbiamo persino avuto una leggera pioggia durante l'inverno, cosa mai vista nel Lowveld".

La domanda è abbastanza buona al momento e i prezzi sono, relativamente, più alti del normale in questo periodo dell'anno, il che è puramente legato ai volumi.

Altri, tuttavia, notano che la domanda e i prezzi della papaya sono sotto forte pressione. I consumatori sudafricani stanno vivendo un momento difficile, ma con le temperature estive arriva anche la voglia di preparare la macedonia.

I prezzi per un cartone da 6 kg di frutti di calibro grande vanno in media da 5,6 euro a 6,2 euro, mentre un cartone da 4 kg di frutti piccoli sfusi costa 2,8 euro o 3,9 euro. Sul mercato di Johannesburg i prezzi delle papaya in confezioni più piccole arrivano a 2,6 euro al kg, ma su cartoni da 11 kg il prezzo della papaya è attualmente di 0,75 euro/kg.

Nord America: i costi più elevati consentono di mantenere i prezzi più alti
Le scorte di papaya sono abbondanti in questo momento, anche se la domanda di questo frutto è leggermente rallentata. "C'è molta papaya disponibile, con la maggior parte dei frutti che proviene dal Messico - dice uno spedizioniere - Anche l'America centrale ne ha una discreta quantità e c'è anche un po' di frutta proveniente dal Sud America. Ma è una quantità molto ridotta".

In queste regioni la produzione avviene tutto l'anno, anche se i volumi a volte variano. "Di solito in estate è più facile produrre papaya, perché le condizioni climatiche sono migliori e quindi si producono più frutti", afferma l'esperto, sottolineando che il volume è in leggero aumento rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.

Tuttavia, un altro spedizioniere che trasporta papaya dal Messico riferisce che le regioni di coltivazione della papaya sia in Guatemala che in Messico stanno affrontando due eventi meteorologici consecutivi che hanno causato molti problemi di approvvigionamento. La tempesta tropicale Julia ha portato una quantità eccessiva di pioggia nella regione, causando anche alcuni danni nelle aziende agricole. I voli e le navi oceaniche che dovevano partire durante il fine settimana sono stati ritardati o cancellati. Oltre alla tempesta tropicale Julia, c'è anche una perturbazione tropicale che potrebbe colpire la stessa area nel corso di questa settimana, per cui gli ordini di papaya di grandi dimensioni potrebbero essere ritardati, ridotti o cancellati. 

Nel frattempo la domanda per il frutto tropicale è discreta. "I mercati sono stati piuttosto lenti per tutta la frutta e la verdura. Ma la situazione è stabile - dice lo spedizioniere - Lo abbiamo avvertito nelle ultime sei-otto settimane". Con l'avvicinarsi delle festività natalizie la domanda di papaya continua a calare, anche se riprende all'inizio del nuovo anno. "È in questo periodo in cui la domanda torna ad essere forte, perché iniziano i buoni propositi per il nuovo anno e tutti vogliono tornare a mangiare sano", spiega. 

Allo stesso tempo afferma che gli sforzi dell'industria messicana della papaya per garantire frutti sicuri e di buona qualità hanno dato i loro frutti per aumentare il consumo generale di papaya. Nel 2020 la Texas International Produce Association (TIPA) e l'allora United Fresh Produce Association hanno creato la guida "Food Safety Best Practices Guide for the Growing & Handling of Mexican Papaya, First Edition" (Guida sulle buone pratiche di sicurezza alimentare per la coltivazione e la manipolazione della papaya messicana, prima edizione, ndt). La guida è stata accompagnata da un corso di formazione virtuale rivolto ai coltivatori e agli addetti alla manipolazione della papaya messicana per "portare l'intero settore a un livello di sicurezza alimentare più elevato e ridurre al minimo il potenziale di una futura epidemia", ha osservato la TIPA. 

Lo spedizioniere afferma che, per come è andata la domanda, il mercato sta tenendo. "Credo che sia perché i costi di produzione sono aumentati in modo significativo. I produttori non possono avere prezzi bassi come prima perché produrrebbero in negativo. Quindi i prezzi stanno tenendo a causa dell'aumento dei costi", afferma.

Messico: l'industria della papaya punta sulla sicurezza dei suoi sistemi di produzione
In Messico, secondo i dati ufficiali del governo messicano, si producono annualmente 1.118.000 tonnellate di papaya, in un'area destinata alla produzione di questo frutto che sfiora i 20.000 ettari. I principali Stati produttori sono Colima, Veracruz, Chiapas, Oaxaca, Michoacán e Nayarit, e in misura minore San Luis Potosí, Tamaulipas, Campeche e Yucatán.

"La varietà principale che viene piantata e prodotta in Messico per il consumo nazionale continua ad essere la Maradol, ma per il mercato dell'esportazione la crescita dovuta alla produzione di ibridi è aumentata, rappresentando attualmente l'opzione principale per le aziende che si dedicano esclusivamente all'esportazione", spiega un rappresentante dell'organizzazione dei produttori esportatori di papaya in Messico.

"Questa transizione è stata guidata principalmente dalla resistenza degli ibridi ad alcuni parassiti e/o malattie, oltre che da una migliore adattabilità e resistenza ai fenomeni atmosferici, anche perché molti ibridi presentano caratteristiche migliori per il consumatore, come la dolcezza, il sapore, la consistenza o persino il formato, con più dimensioni individuali."

Secondo gli ultimi dati relativi al 2020, il Messico è il quarto produttore mondiale di papaya, dietro solo all'India, alla Repubblica Dominicana e al Brasile, ma è il principale attore globale nell'esportazione di questo frutto. "La destinazione principale delle esportazioni messicane sono gli Stati Uniti, dove vengono inviati circa 150-180 container da 20 tonnellate ciascuno a settimana".

"L'industria della papaya in Messico è impegnata nella sicurezza dei suoi sistemi di produzione, abbiamo implementato sistemi di autoregolamentazione che ci permettono di differenziarci sul mercato, cercando di garantire papaya sicura, nutriente e sana per il mercato". Oggi che le persone stanno più attente alla salute e la tendenza è verso il consumo di alimenti sani abbiamo dato priorità alla sicurezza, in modo che i consumatori possano essere certi che non solo i requisiti stabiliti dalle autorità di regolamentazione vengono implementati, ma che si adottano anche misure aggiuntive per garantire la cura di tutti i processi per la sicurezza della papaya. È stata una sfida importante che ci ha portato dall'educazione di tutti i livelli dell'industria all'implementazione di sistemi di verifica per ogni fase del processo".

Nel solo periodo gennaio-aprile di quest'anno le vendite all'estero di papaya fresca, insieme ad anguria e melone, sono aumentate del 14,25%, rispetto allo stesso periodo del 2021, per un totale di 184 milioni di dollari, secondo i dati.

Australia: attenzione al miglioramento della coltivazione della papaya
L'industria australiana della papaya sta intraprendendo una serie di progetti chiave di ricerca e sviluppo per assistere i coltivatori nel processo decisionale e nello sviluppo varietale. Uno di questi è il progetto finanziato "Papaya market supply data capture and analysis" (acquisizione e analisi dei dati di fornitura del mercato della papaya, ndt), che ha il compito di raccogliere, collazionare e pubblicare i dati di produzione settimanali del settore. Questi dati aiuteranno i coltivatori di papaya a prendere decisioni più informate riguardo alla produzione e alla commercializzazione durante la stagione e a lungo termine. Mostreranno i numeri della produzione di papaya gialla e rossa e la suddivisione tra le principali aree di coltivazione del Queensland settentrionale.

Siccome molti dati del settore non sono recenti, i rapporti si concentreranno sulla stima del volume di produzione settimanale in pallet, chiedendo alle aziende di trasporto di riferire il totale dei pallet inviati ai principali mercati della costa orientale. Un altro progetto riguarda nuove linee genetiche di papaya, sviluppate attraverso il programma "National Papaya Breeding and Evaluation Program", che sono agronomicamente superiori e migliorano il sapore, la forma, le dimensioni e la qualità alimentare grazie alla ricerca del Centro per la salute planetaria e la sicurezza alimentare della Griffith University.

Secondo le statistiche, per l'anno che si è concluso nel giugno 2021 sono state prodotte 18.331 tonnellate di papaya, per un valore di 40,7 milioni di dollari; mentre la produzione è diminuita del 7%, il valore è aumentato del 28%. Per quanto riguarda l'esportazione, solo una quantità molto ridotta di frutta è stata spedita a livello internazionale e ammonta a cinque tonnellate. A livello di consumatori, il 18% delle famiglie australiane ha acquistato papaya rossa e papaya gialla fresche, con una media di 900 g per acquisto.