"Siamo fortemente convinti della bontà del mirtillo italiano, per questo ogni anno ne incrementiamo le superfici produttive di qualche ettaro; in questo modo cresciamo non solo in termini di coltivazioni, ma anche in volumi". E' quanto afferma Pietro Paolo Ciardiello, direttore della italiana Coop Sole di Parete, in provincia di Caserta.
Presso la cooperativa è in corso la campagna dei piccoli frutti, con lamponi, more e mirtilli. "La raccolta delle more e dei mirtilli è cominciata da qualche mese - spiega Ciardiello - mentre con i lamponi non ci siamo mai fermati. Siamo molto soddisfatti dell'andamento commerciale del lampone, vista la buona richiesta e le interessanti quotazioni. Invece, per il mirtillo, in quest'ultimo mese abbiamo avuto qualche problema dovuto all'abbondante disponibilità del prodotto sui mercati, legata soprattutto alla presenza di prodotto concorrente spagnolo, che per qualche tempo ha intasato i mercati; ora però la situazione è rientrata".
Ogni anno, Coop Sole investe in innovazioni agronomiche e varietali anche sui piccoli frutti, con l'intento di assicurare un'elevata qualità di prodotto ai consumatori, di tutelare l'ambiente e la sua biodiversità, e di rendere sostenibili tali coltivazioni per i soci produttori. I piccoli frutti rientrano nella gamma premium, della Cooperativa Sole, a marchio Sì Bon, e sono disponibili da coltivazioni bio e da produzioni a lotta integrata.
Allo stato attuale, è in corso anche la campagna del melone retato, che terminerà a settembre. "Quella di quest'anno è stata una campagna melone un po' particolare - afferma Ciardiello - Abbiamo avuto una prima fase della campagna, a maggio, molto positiva, contraddistinta da un buon andamento di mercato. Poi a giugno, invece, entrando in produzione tutti gli areali produttivi italiani più significativi, si è verificata una sovrapposizione di prodotto, proveniente dal sud e dal nord. Di conseguenza, l'eccessiva offerta di melone disponibile in tutta Italia ha intasato il mercato, rallentando così le vendite".
"Ora siamo a un 70/75% del potenziale produttivo, e grossomodo siamo in linea con lo scorso anno. Quest'anno, siamo molto entusiasti per aver rafforzato le vendite del melone bio non solo all'estero ma anche in tutta Italia, e specialmente al sud. Ora, visto il caldo eccessivo, che ci sta creando qualche problema in termini di retatura per il prodotto sotto serra, cominceremo la raccolta in pieno campo. Credo che la coltivazione del melone non possa prescindere dall'innovazione. Abbiamo capito come procedere per la prossima campagna".
Infine, FreshPlaza ha posto il seguente interrogativo a Ciardiello: qual è la criticità che state avvertendo maggiormente? C'è disponibilità d'acqua sufficiente a portare a termine le campagne in corso?
Il direttore della Coop Sole risponde dicendo: "La criticità più preoccupante è la carenza di manodopera, che potrebbe anche intaccare in qualche modo le prossime campagne. Per quanto riguarda la disponibilità d'acqua, non registriamo, al momento, alcun problema. Infatti disponiamo di riserve idriche sufficienti per continuare serenamente la stagione produttiva in corso, poiché sia la cooperativa sia i soci produttori sono forniti dal consorzio di bonifica del bacino inferiore del fiume Volturno".
Per maggiori informazioni:
Cooperativa Sole
Via della Repubblica n. 70
81030 Parete (Ce)
+39 081 5036887
info@coopsole.it
www.coopsole.it