Nonostante la guerra in Ucraina, l'aumento dei costi di input e una primavera in ritardo, come si suol dire, the show must go on. Questo è esattamente ciò che sta facendo il team della No Bananas, con i suoi pop-up store (negozi temporanei) di piccoli frutti di qualità, in oltre 100 negozi in Estonia.
Secondo il fondatore e proprietario della No Bananas, Andero Keronen, non si aspettava altro che le vendite per la festa della mamma, in modo da consentire all'azienda di continuare ad avere la sua stagione migliore degli ultimi tre anni.
"Certo, la primavera tarda ad arrivare. C'è il sole, ma i venti sono forti e non si sono ancora superati i 10 ºC. Certo, la guerra in Ucraina sta devastando la nostra economia. I costi sono aumentati: trasporti, casse, cestini, benzina, elettricità, fra gli altri. Non bisogna perdere il controllo, né lamentarsi. La cosa positiva è che la festa della mamma ha consolidato ulteriormente quello che si sta rivelando un anno eccezionale per la No Bananas. La pandemia è finita. E stiamo ripartendo. Finora, è stata la nostra migliore stagione degli ultimi tre anni. E le nostre fragole sono buone come sempre", dice Keronen con ottimismo.
"Continuiamo a puntare sulla varietà di fragole Camarosa, che importiamo dalla Grecia, e talvolta su altre varietà premium provenienti dalla regione spagnola di Huelva. Le Camarosa hanno una breve shelf life, ma un gusto eccellente e costante (10+ Brix) che offre ai nostri clienti un'esperienza gustativa affidabile. Un prodotto costante e affidabile è ciò che i clienti desiderano, ed è così che abbiamo costruito una clientela affezionata che, negli ultimi 25 anni, è cresciuta", afferma Keronen.
La No Bananas è attiva in tutta l'Estonia, il più settentrionale dei tre Paesi baltici, con Lettonia e Lituania. L'azienda vende fragole, mirtilli, lamponi, more e piselli in oltre 100 punti vendita di negozi e centri commerciali, in tutta l'Estonia. "Abbiamo un team dedicato che lavora 24 ore su 24. Inoltre, mettiamo passione e cura nelle nostre attività: dall’imballaggio alla consegna, servizio di pop-up store e strutture espositive per supermercati".
Ma perché i piselli insieme alle fragole? Keronen spiega: "La gente li ama e più sono dolci, meglio è. Ed è proprio la dolcezza che contraddistingue le nostre referenze".
"Ci distinguiamo per le piccole quantità, le vendite rapide, la freschezza della qualità e il personale efficiente. Dalla consegna all'allestimento, manutenzione/rotazione degli espositori e pulizia/rimozione dei rifiuti, è come se non fossimo mai stati lì. L'unica cosa di cui i negozi devono preoccuparsi sono i profitti realizzati grazie alla nostra presenza. E non si tratta solo di soldi. Avere prodotti di qualità nei tuoi negozi favorisce quel passaparola che crea entusiasmo verso la qualità e che è ciò che spinge le persone a tornare".
Tuttavia, i prezzi oscillano rapidamente e in modo imprevedibile nel settore dei piccoli frutti. "Le differenze di quotazione sono sempre molto ampie, e dipendono dalla qualità dei piccoli frutti e dalla situazione del mercato in generale. A complicare ulteriormente le cose, gli Stati baltici (Estonia, Lettonia e Lituania) sono pesantemente colpiti dallo status di mercato aperto della Polonia".
"In termini di popolazione, la Polonia è sei volte più grande di tutti e tre i Paesi baltici messi insieme. Eppure, come ho detto sopra, the show must go on. Certo, c'è brutto tempo. Certo, c'è la guerra. Ma i riscontri positivi sono ciò che ci fa andare avanti", conclude Keronen.
Per maggiori informazioni:
Andero Keronen
No Bananas
Tel.: +372 53 40 1960
Email: andero.keronen@nobananas.eu
Web: www.nobananas.eu