Il 12 aprile 2022 il porto di Durban è stato chiuso a causa delle piogge torrenziali e delle colate di fango. I dipendenti del porto e gli addetti alle celle refrigerate non si sono potuti recare al lavoro poiché strade e ponti sono stati spazzati via, dopo che sono caduti da 200 mm a 300 mm di pioggia in 24 ore.
La Bayhead Road, l'arteria principale che porta al terminal container di Durban, era deserta. Non si sa ancora quando riprenderanno le attività al porto.
"La pioggia è stata terribile", dice un responsabile di una cella refrigerata di Durban.
In una nota stampa, Maersk ha dichiarato che non sono stati segnalati danni a navi o container all'interno del terminal container di Durban, dove le attività di imbarco e sbarco container e quelle del terminal sono state sospese. La compagnia di navigazione ha aggiunto che i depositi nell'area di Durban sono attualmente chiusi, come l’ufficio di Durban. Il collegamento ferroviario al terminal è stato sospeso e tutte le flotte delle società di autotrasporti sono attualmente ferme.
L'autostrada N2 è bloccata dai container vuoti che si sono ammassati, mentre quelli sul fondo si sono spostati con l'aumento del livello dell'acqua e sono caduti.
In alcune aree periferiche è andata via la corrente e i ponti sono stati spazzati via. Con la riduzione delle esportazioni verso la Russia, i volumi al porto sono diminuiti a marzo, ma si prevede che aumenteranno molto ad aprile, poiché diversi coltivatori di pompelmi inizieranno la raccolta.
I media riferiscono che almeno dieci persone sono morte a causa delle inondazioni che si sono verificate nella provincia durante il fine settimana.