Le ciliegie cilene sono andate molto bene, nella stagione 2020/21. Secondo i dati pubblicati mercoledì scorso dalla Federazione cilena dei Produttori di Frutta (Fedefruta) e dalla società di consulenza iQonsulting, le esportazioni ammontano a quasi 353.000 ton, ossia il 54,4% in più rispetto alla scorsa stagione.
In termini di valore, la ciliegia è il frutto più importante, per questo paese sudamericano. Fino a febbraio, il valore FOB era di 1,575 miliardi di euro, secondo i dati dell'Ufficio di ricerca e politica agricola del ministero dell'Agricoltura (Odepa).
Video completo della presentazione dell'Annuario per le ciliegie 2020-21 di iQonsulting.
"L'andamento della stagione ci ha sorpresi. I quasi 71 milioni di cartoni esportati, che corrispondono al 96,3% dell'offerta totale di ciliegie dell'emisfero meridionale, dimostrano la forza della filiera cilena". Ad affermarlo, durante la presentazione virtuale dell'Annuario delle ciliegie, è stato Gonzalo Salinas, analista di mercato di iQonsulting.
Secondo Salinas, il settore cileno delle ciliegie ha sperimentato una crescita molto forte, negli ultimi anni, con oltre 4.000 ettari che entrano in produzione ogni anno. Inoltre, le piogge della stagione passata sono riuscite a compensare la carenza strutturale di acqua.
In linea con l'aumento dell'offerta dal Cile, la quota di mercato della Cina sul totale delle esportazioni cilene si è attestata al 91,4%, con un aumento del 55% rispetto alla stagione 2019/20. La Cina ha importato in totale di 322.662 ton di ciliegie cilene nella stagione 2020/21.
Per il presidente dell'Associazione cilena degli esportatori di frutta (Asoex), Cristián Tagle, la Cina è un mercato gigantesco, che deve essere ancora esplorato molto. Durante il lancio dell'annuario, Tagle ha dichiarato: "Ecco perché ci troviamo a sottolineare l'importanza della comunicazione con le autorità e i servizi regionali, in modo da essere in grado di connetterci con le singole province".
Tagle ha sottolineato anche la necessità di continuare a diversificare i mercati per questo frutto, vista la situazione incerta del mercato, anche se ha riconosciuto che la Cina è il presente per il settore delle ciliegie cilene e senza dubbio continuerà ad esserne una parte importante in futuro.
L'analista Gonzalo Salinas è d'accordo nel dire che il mercato cinese sta lavorando molto bene e sta anche facendo rapidi progressi. "Per la prossima stagione, possiamo sicuramente aspettarci un aumento della domanda nei mercati interni della Cina".
I segni di ripresa dell'economia cinese nel 2020, dopo l'impatto della pandemia, preannunciavano già la buona stagione che le ciliegie cilene alla fine si sono trovate a sperimentare. Inoltre, le previsioni del raccolto sono state eccellenti e il Cile si è impegnato a migliorare la logistica e la sicurezza del processo di raccolta, imballaggio e distribuzione.
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