La settimana scorsa è iniziata la raccolta di avocado Lamb Hass nelle province spagnole di Castellón e Valencia. In queste zone di produzione la stagione dell'avocado Hass è già finita e sicuramente i prezzi non sono stati male. Una buona stagione è prevista anche per il Lamb Hass.
"Abbiamo appena iniziato a raccogliere e commercializzare gli avocado Lamb Hass. I primi frutti stanno già raggiungendo una percentuale di materia secca del 24% - afferma Vicente Bayona, manager di Tropical Bayper, a Castellón, e responsabile commerciale del vivaio Brocaw España per la Comunità Valenciana.
"Abbiamo concluso la stagione Hass con prezzi al coltivatore che variavano tra 2,50 e 2,70 euro/kg, quotazioni molto buone. Al momento non c'è davvero nessun altro frutto o verdura che frutti così tanto ai coltivatori. Siamo molto positivi sul futuro della coltivazione di avocado a Valencia", afferma Bayona.
Tropical Bayper ha circa 250 ettari di coltivazione propria di avocado sparsi in diverse parti della Comunità Valenciana. Inoltre, l'azienda ha anche accordi con singoli coltivatori. La frutta è commercializzata con il marchio privato Valls Tropik in Svizzera, Francia e, in misura minore, in Belgio e nei Paesi Bassi. "Quest'anno speriamo di terminare con vendite di circa mille tonnellate, ma entro 2 o 3 anni, quando i nostri frutteti saranno maturi, ci piacerebbe che la resa arrivasse fino a 3.000 ton", dice Bayona.
Siccome nella provincia di Malaga manca lo spazio per espandere la coltivazione di avocado a causa di risorse idriche limitate e dell'aumento degli affitti, Brocaw España ha messo gli occhi su altre aree di coltivazione in Spagna. Nella Comunità Valenciana ci sono anche zone che presentano un microclima ideale per la coltivazione di questo frutto tropicale.
L'avocado ha fatto la sua comparsa nella Comunità Valenciana intorno al 2013, ma la maggiore espansione della superficie ha avuto luogo nel 2017 e nel 2018. Si stima che nella Comunità Valenciana ci siano tra 250mila e 270mila alberi di avocado su circa 700 ettari.
"Brocaw España lavora con l'Istituto Valenciano di Ricerca Agricola IVIA per individuare le zone più adatte alla coltivazione dell'avocado, ma anche per analizzare la qualità dei frutti prima della loro commercializzazione", spiega Bayona, il quale sottolinea che l'avocado non può essere piantato senza controllo e che i frutti devono essere raccolti con un contenuto ottimale di materia secca. "C'è ancora spazio per crescere ulteriormente nella Comunità Valenciana, ma nonostante ciò la coltivazione dell'avocado non è adatta a tutte le zone di coltivazione. E' importante tenerne conto - conclude Vicente - perché la frutta che non soddisfa i requisiti di qualità può danneggiare l'immagine dell'avocado valenciano e quindi rendere la coltura meno redditizia".
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