"L'attuale campagna drupacee è stata segnata dalle gelate di aprile, che hanno ridotto i volumi produttivi di almeno la metà. Tale diminuzione non è stata però compensata dall'aumento dei prezzi, che non sono ancora in grado di remunerare la produzione. A caratterizzare l'annata sono i calibri medio-grandi dei frutti, mancando le pezzature piccole". E' quanto dichiara Giacomo Galdiero, amministratore delegato della Aop Luce.
L'imprenditore campano commenta l'andamento della campagna pesche e nettarine, dicendo: "E' iniziata a metà maggio, con prezzi molto interessanti per la produzione e consumi sostenuti. La situazione è poi precipitata a inizio giugno, quando le temperature basse non hanno incentivato i consumi. Nonostante i ridotti quantitativi, il mercato si è saturato e gli acquisti si sono fermati. L'andamento è poi migliorato, anche se non siamo ai livelli degli scorsi anni in termini di consumi; per fortuna, i prezzi sono cresciuti tra il 20 e il 30% rispetto alle precedenti campagne".
"Anche per le albicocche si è avuto un calo produttivo di circa il 50% rispetto alla media, ma a differenza di pesche e nettarine, i consumi sono più sostenuti e stabili, con quotazioni discretamente buone".
Oltre alla gamma di albicocche rosse, da questa campagna, nell'ottica di rappresentare le tipicità campane a livello nazionale, Aop Luce ha inserito nel proprio assortimento l'albicocca Pellecchiella del Vesuvio. Questa produzione tradizionale appartiene alla famiglia delle cosiddette albicocche vesuviane in quanto cresce proprio alle pendici del vulcano, dove il suolo ricco di minerali e potassio conferisce l'eccezionale gusto e la sapidità a questa varietà di albicocca. E' caratterizzata da buccia di colore giallo-aranciato chiaro, con leggere sfumature rosse e di spessore medio; anche la polpa è giallo-arancione.
Considerata tra le varietà più prestigiose e dolci tra quelle presenti sul mercato, viene gustata fresca ma è anche particolarmente utilizzata in pasticceria e per la realizzazione di confetture.
"Dal canto nostro - riprende Galdiero - siamo soddisfatti di come il mercato ha risposto a questa varietà, in quanto il consumatore sa apprezzare la sua inconfondibile e ineccepibile qualità".
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