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Ciliegie pugliesi: in settimana si termina definitivamente

Entro la fine di questa settimana, le ciliegie pugliesi non saranno più presenti sui mercati nazionali. La campagna 2020 è alle sue battute finali, anche per quelle varietà extra tardive, le cui superfici investite nella regione sono comunque irrisorie, mentre sono in corsi gli ultimi stacchi della varietà Ferrovia, in raccolta nelle zone più fredde della Puglia, quali, ad esempio Gioia del Colle, Cassano e altre località limitrofe. Le richieste sono ancora alte e i prezzi di vendita pure, ma il prodotto è davvero limitato.

"In tutta la campagna cerasicola, a causa dell'andamento climatico bizzarro, il calo produttivo generalizzato non ha riguardato soltanto tutti gli areali italiani, ma anche i competitor internazionali (come Spagna e Grecia), determinando così un minor ingresso di merce estera nel nostro Paese. Per quanto riguarda la Puglia, c'è stata una riduzione produttiva del 70% sulla varietà Bigarreau, circa il 50% sulla Giorgia e il 30% sulla Ferrovia, quest'ultima poi colpita dalle abbondanti piogge di inizio giugno, le quali hanno ridotto nuovamente le percentuali di ciliegie commercializzabili". A spiegarlo è un imprenditore agricolo del sud-est barese.

"Tutte le zone cerasicole più calde, quelle vicine al mare, hanno terminato la commercializzazione oltre 10 giorni fa. Le quotazioni sono state eccezionali per tutta la campagna, forse tra le più alte degli ultimi 8 anni. Quello che è mancata, invece, è stata la costanza qualitativa del frutto stesso, proprio a causa dell'andamento climatico".