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A cura di Mario Colapietra, ricercatore in viticoltura

Nota sulla raccolta dell'uva da tavola in Sicilia

Da Mazzarrone (provincia di Catania), si segnalano le prime uve da tavola raccolte e spedite nei maggiori mercati del Nord d'Italia.

Dal 13 maggio, saranno in arrivo - sui maggiori mercati ortofrutticoli nazionali - i primi quantitativi di uva da tavola italiana, prodotti in Sicilia nella zona a Indicazione Geografica Protetta Mazzarrone. 

La coltivazione dell'uva da tavola di Mazzarrone è la risorsa più importante, economica e occupazionale, per il territorio. La sua produzione è commercializzata in Italia e nei più importanti mercati d'Europa ed extraeuropei.

Tecniche attuate per anticipare la maturazione dell'uva
L'uva è prodotta dai vigneti allevati a "tendone", in serre metalliche senza riscaldamento. Coperte con teli di polietilene cui sono stati aggiunti additivi per favorire la formazione, all'interno della struttura, di temperature più elevate, che favoriscano la maturazione dell'uva.

Per ottenere la massima precocità, si attuano le tecniche che prevedono, già da dicembre, l'impiego di biostimolanti per anticipare la schiusura delle gemme. Inoltre si segnalano i seguenti fattori aggiuntivi:

■ esperienza maturata negli anni per la regolazione delle aperture e chiusura delle strutture, con la finalità ottenere all'interno del vigneto le condizioni climatiche più favorevoli per lo svolgimento anticipato delle fasi fenologiche;
■ riduzione delle potenzialità produttive delle piante con poche gemme, mediante la potatura invernale e il diradamento dei grappoli;
■ rese di uva per pianta di circa 10 kg (e per ettaro 18 - 20 tonnellate), notevolmente inferiori alle produzioni fuori serra;
■ impiego di varietà caratterizzate da precocità genetica. 


Vigneto della varietà Victoria bianca con semi a sapore neutro, ottenuta in serra

Varietà utilizzate per ottenere la precocità
La cultivar di uva bianca con semi Victoria venne costituita in Romania dai ricercatori Victoria Lepadatu e Condei Gheorghe nel 1978. Pur avendo i semi, è molto diffusa per la resa e per la straordinaria bellezza dei grappoli e delle bacche. Inoltre, ben si adatta alle difficili condizioni climatiche e di stress presenti nei vigneti coperti con film di plastica. 


Grappoli della varietà Black Magic nera con semi

La cultivar nera Black Magic è stata costituita dall'Istituto di viticoltura ed enologia di Chisinau (Moldavia). Interessante per la precocità, ha tuttavia costi elevati per la presenza di bacche di ridotte dimensioni, che devono essere eliminati manualmente (operazione c.d. di acinellatura, NdR). Resta la preferita soltanto dai viticoltori che attuano precocità.


Confezioni di uva raccolta il 12 maggio

Da apprezzare la straordinaria qualità con bacche molto sviluppate, di ottima colorazione e contenuto di zuccheri di 14 °Brix. Si poteva raccogliere qualche giorno prima, ma si è preferito aspettare ancora per avere il buon riscontro commerciale e l'apprezzamento del consumatore. 

Per informazioni:
Mario Colapietra - ricercatore in viticoltura 
Email: mariocolapietra@libero.it

Data di pubblicazione: