Il settore delle pomacee è sotto pressione. La domanda è elevata e la maggior parte delle unità di stoccaggio refrigerato stanno cominciando a svuotarsi. Tuttavia, ciò non vale per il gruppo belga Devos.
"Abbiamo sperimentato un periodo incredibilmente impegnativo. Durante le settimane in cui i consumatori sono andati all'accaparramento di cibo, c'è stata una corsa all'acquisto di mele e pere. Si sono venduti molto bene soprattutto i nostri prodotti confezionati. La domanda è risultata il doppio rispetto al solito. Attualmente, il livello della richiesta è tale da permetterci di stare al passo con tutto. In ogni caso, dobbiamo continuare a fare del nostro meglio per continuare a rifornire i nostri clienti". A sostenerlo è Louis De Cleene di Devos.
Pieter Devos e Louis De Cleene
"Siamo piuttosto ottimisti sulla situazione. Durante le ultime sei settimane, i prezzi delle pere sono aumentati tra 0,20 e 0,30 euro. Per noi coltivatori, questi prezzi sono ben accetti - spiega Louis - Molti magazzini frigo degli agricoltori sono quasi vuoti. Tuttavia, noi abbiamo ancora un volume piuttosto buono a disposizione. La qualità della frutta continua a essere eccellente. Le pere migliori, poi, arriveranno dai magazzini tra qualche settimana".
Secondo Louis, in Europa tutti richiedono le pere al momento. "Sono soprattutto i rivenditori a richiederne grandi volumi. Non stiamo risentendo molto la perdita delle attività di catering e dei mercati del fresco. I mercati commerciali a Parigi e Barcellona, tuttavia, sono in difficoltà. Ciò è dovuto ai prezzi elevati per il prodotto di II classe. Tuttavia, nel complesso tutto procede bene. Attualmente, la difficoltà principale è la volatilità. Il comportamento del consumatore è imprevedibile".
"Ritengo che la nostra società sia riuscita ad anticipare la situazione fin dall'inizio della crisi Coronavirus. Le misure sono state prontamente adottate, dalla possibilità di ingresso nei nostri magazzini concessa solo al personale autorizzato, alla costante disinfezione di tutto. Possiamo fornire anche le mascherine ai nostri dipendenti e a pranzo possono consumare un pasto caldo nella nostra mensa. Inoltre - conclude De Cleene - invece di recarsi al supermercato, i nostri dipendenti possono ricevere i prodotti alimentari acquistati direttamente qui in azienda".
Per maggiori informazioni
Louis De Cleene
Devos Group
12 Wijndries Street
3460, Bekkevoort .- Belgio
Tel.: +32 (0) 16 77 97 58
Email: louis@devosgroup.com
Web: www.devosgroup.com