Due anni e mezzo fa, l'imprenditore olandese Gerard van Loon ha lasciato i Paesi Bassi per la Puglia, gestire un Bed & Breakfast con sua moglie, e lavorare per Greenery Italia alcuni giorni alla settimana. Le attività del B&B si sono fermate a causa dello scoppio del Coronavirus. "Quando abbiamo emigrato avevamo immaginato diversi scenari possibili, ma non questo", ricorda Gerard.
Diversamente da quelle ricettive, le "attività frutticole" continueranno normalmente. Nel corso degli anni, l'imprenditore ha sviluppato una rete di contatti con i coltivatori locali che sta dando i primi frutti: ribes, lamponi, fragole e meloni barattieri.
"Non sono produzioni che interessano, come accadrebbe nei Paesi Bassi, dieci o venti ettari contemporaneamente, ma abbiamo avviato alcuni progetti di coltivazione su scala più limitata, per fornire ai supermercati italiani varietà di alta qualità", afferma Gerard. "Abbiamo iniziato con il ribes rosso, perché questo è un prodotto più facile da coltivare e raccogliere".
"Abbiamo piantato 1 ettaro della varietà Junifer. Questa è leggermente precoce, e richiede meno ore di freddo. L'abbiamo testata sotto un tunnel. Speriamo di poter iniziare un po' prima della raccolta olandese. La coltivazione è abbastanza un rischio, perché la domanda è se i ribes avranno sufficienti ore di freddo e se resisteranno al caldo estivo, ma vedremo cosa succede. Se saremo soddisfatti del risultato, l'anno prossimo aggiungeremo un altro ettaro".
Un frutto meno conosciuto è il barattiere, un incrocio tra cetriolo e melone, che viene coltivato solo in Puglia. "L'anno scorso, l'abbiamo fornito per la prima volta alla catena di supermercati olandese Jumbo, ed è stato un successo inaspettato", afferma Gerard. "Per quest'anno, abbiamo messo in coltivazione 150.000 piante, il doppio rispetto all'anno scorso. Si migliora ogni anno e quindi siamo preparati meglio alla stagione di quest'anno. Non inizieremo a maggio quest'anno, poiché il tempo può ancora essere variabile, qui, ma vogliamo fornire i barattieri nei mesi estivi di giugno, luglio e agosto. Raccoglieremo anche i frutti un po' meno maturi, e quindi un po' più piccoli, in modo che arrivino in condizioni perfette nei Paesi Bassi. Il meteo è stato finora favorevole. I barattieri crescono tra gli ulivi secolari di questa terra, quindi è già uno spettacolo di per sé".
Quest'anno, Gerard ha anche prelevato i primi lamponi dallo stesso fornitore dei barattieri. "Ho visitato con lui diversi coltivatori dei Paesi Bassi, e mi ha detto che vorrebbe produrli lui stesso. Coltiviamo i lamponi in tunnel di plastica, dove vengono normalmente allevate piante da esterno. La coltivazione sta andando molto bene, per essere il primo anno. Ora siamo nel mezzo della produzione. Il coltivatore ha assunto un buon agronomo e sta ottenendo produzioni notevolmente elevate per il primo anno. Abbiamo iniziato con la varietà Majestic della Plant Sciences su mezzo ettaro, ma ci amplieremo sicuramente in caso di successo".
In prospettiva, Gerard vorrebbe ampliare la gamma di prodotti locali. "Insieme alle aziende di selezione di frutti Fresh Forward e AgriFoodDesign, stiamo esaminando la possibilità di introdurre nuove varietà di fragole in Puglia e in Basilicata. Quest'ultima è una grande produttrice di fragole, ma attualmente viene coltivata in prevalenza la varietà Sabrosa. Per il secondo anno, stiamo coltivando la varietà Calinda della Fresh Forward, su circa due ettari nelle regioni di Basilicata e Puglia. Il sapore e la shelf life sono eccellenti, ma abbiamo ancora molto da imparare, prima di poter davvero ampliarci. Non è un facile, ma stiamo facendo progressi. Stiamo anche valutando la possibilità di iniziare a coltivare mirtilli, insieme a un viticoltore qui in Puglia, ma intravedo anche delle opportunità con i prodotti regionali. Il barattiere ne è stato un buon esempio, ma ci sono altre tipicità con cui iniziare. La strada è lunga e, innanzitutto, devi guadagnarti la fiducia dei coltivatori".
"Il consumo di piccoli frutti in Italia meridionale è relativamente basso. Ma intravediamo un potenziale di crescita. Le condizioni sono che si abbia una certa capacità produttiva, che si sia organizzata bene la logistica e che si possa raccogliere un prodotto variegato, con le varietà giuste. Stiamo lavorando duramente per sviluppare una collaborazione con i rivenditori italiani. Agli italiani piace lavorare con prodotti italiani, quindi questo è un vantaggio. Mancano ancora i grandi volumi, ma i supermercati cui stiamo inviando i nostri campioni sono molto entusiasti e tutti vogliono continuare", conclude Gerard, che sottolinea di non essersi mai pentito di essere emigrato. "Il Bed & Breakfast sta andando alla grande. Ora si è fermato, ma questo vale in tutto il mondo. Ora, la cosa più importante è la salute".
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Gerard van Loon
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g.vanloon@thegreenery.com