La frutticoltura tropicale assume, nel sud d'Europa, una sempre maggiore importanza, grazie ai crescenti trend commerciali e a una presa di coscienza dei fattori salutistici tra i consumatori. La tutela sul piano fitosanitario e la migliore sostenibilità derivante da distanze minori dai luoghi di produzione, influenzano positivamente la scelta verso l'acquisto dei nostri prodotti italiani e, nella fattispecie, siciliani.
Non solo frutta fresca, ma anche confetture e tanto altro
Il Sud Italia e la Spagna sono i produttori europei di frutta tropicale/subtropicale: da qui l'idea di mettere in rete una serie di risorse utili a divulgare la "tropicalità siciliana", riunendo produttori, agronomi, vivaisti, appassionati e studiosi.
Da sinistra: Andrea Forciniti, Luigi Speciale, Teresa Amoruso e Francesco Verri.
"Stiamo cercando innanzi tutto di collaborare tra noi, per diffondere queste colture frutticole - dicono Francesco Verri e Teresa Amoruso, ispiratori, insieme agli altri 20 fondatori, dell'Associazione "FruttaTropicaleSiciliana" (che annovera diversi partner e simpatizzanti in tutta Italia e all'estero), ponendo a confronto le nostre informazioni, da quelle agricole a quelle commerciali, scientifiche e gastronomiche. A tal fine, utilizziamo un marchio registrato, che unisce negli intenti e negli obiettivi tutti coloro che amano la frutticoltura tropicale/subtropicale e che intende garantire i consumatori finali sull'origine e qualità dei nostri prodotti. Questo tipo di frutta, originaria di diverse parti del mondo, ha trovato comunque un habitat perfetto in Sicilia".
Carambola
"Tutto parte dal clima - proseguono i due - che è del tipo subtropicale nelle zone costiere siciliane, in particolar modo quella tirrenica e quella ionica, con temperature miti al punto che, d'inverno, le minime medie sono solitamente superiori a 9/10 gradi, con minime assolute che raramente sfiorano gli 0 gradi e solo per pochissimo tempo. Ebbene questo clima e piccoli microclimi diffusi in aeree comunque delimitate permettono la crescita di queste piante fruttifere di origine tropicale e subtropicale. Sebbene producano di meno come quantità, di contro, in diversi casi, ricevono una spinta in più sul piano del gusto, rispetto ai luoghi di origine".
FruttaTropicalSiciliana promuove quindi la diffusione della conoscenza su queste specialità. La scelta è veramente vasta, con circa 60/70 referenze diverse, presenti nel corso di tutto l'anno. Purtroppo, non sempre abbiamo grandi quantità di tutti questi tipi di frutta, ma con l'Associazione crescono anche i produttori che nel breve/medio termine disporranno di sempre maggiori volumi e/o varietà. La frutta degli associati viene lasciata il più possibile sulla pianta, raccolta nel periodo giusto e un po' alla volta, quindi quasi sempre "ready to eat", ed è per buona parte certificata biologica.
Guava
"E difficile quantificare tutte le produzioni a noi riferibili – riferiscono gli esperti - sia per il continuo incremento di impianto delle più disparate piante in tante zone diverse, sia per i continui sviluppi di contatti con nuovi produttori che si avvicinano e vogliono collaborare con noi".
Talora la diffusione dei frutti tropicali trova una limitazione per la non conoscenza degli usi che se ne possono fare. Qui di seguito alcune opzioni d'impiego, per il settore Horeca e per il consumatore finale:
• Succhi/Nettari di frutta e sciroppi: Guajava, Feijoa, "Acqua" di Jaman, "Crema" di Ahuacatl, Mango, Papaya agli Agrumi, Passion Fruit, Cherimoya, Lime, Melograno, mix di tropicali (con piccoli fruttini) e tanti altri;
• Gelati e/o granite: Mango, Papaya, Lici, Passion Fruit, Mandarino Ortanique, e alcuni variegati o mix con Black Sapote (Black Orange) o White Sapote, Cherimoya (Granone), etc etc;
• Cocktails e aperitivi vari, tra cui: Margherita e Mojito "Black", crema piccante di Ahuacatl con cioccolato, Papaya frozen, "Black" Sangria
ed altri con Passion fruit, etc.
• In pasticceria torte con un nuovo "concept cake" come "Il Dolcefrutta" in pan di Sicilia alla frutta e "La Dolcenera" al cioccolato ubriaco farcito alla frutta secca e non. Per varie decorazioni e rifiniture ci sono tantissimi piccoli frutti come ad esempio Hovenia, Debregeasia, Carambola, Monstera, Passion fruit, Black sapote, petali Feijoa, Acerola, Jaman (Melarosa), Jabuticaba, Guava "fragola" e G."lemon", Dragoon fruit, Guabijù, e non dimentichiamoci degli agrumi particolari come Kucle, Lemonquat, Kumquat, Calamandino, Papeda Combava, Limone "rosso" o quello a polpa rosa, Lime a buccia "gialla", Lime "rosso", Cedro Canaliculatum, vari Finger Lime, etc.
• Piatti salati come salsiccia, hamburger di carne con Papaya o Avocado o Tamarillo, e/o Noci Pecan/Macadamia; poi ancora la tipica Caponata con la Papaya o il Mango, i "Tamal" siciliani in foglia di banano, gli accostamenti con il pesce si sprecano..segnalo solo i diversi Finger Lime e una salsina acida e speziata di Pitanga. Le "Trinacrine" all'Avocado..snack unici, salati e pepati, a mò di tarallini. Varie insalate con Papeda Combava e Mano di Buddha; pizze con Tamarillo, Papaye, Avocados, Carambola. Insomma un mondo di usi e combinazioni.
Contatti:
Associazione "FruttaTropicalSiciliana"
Cell. +39 349 5604671
Email: fruttatropicalesiciliana@gmail.com