Dopo un periodo di prezzi piuttosto moderati per le pere, le quotazioni sono aumentate notevolmente intorno a Capodanno. "Nelle ultime quattro settimane, i prezzi sono aumentati di 0,10-0,15 euro. Le scorte presenti nelle celle del Belgio sono risultate del 20-25% più basse rispetto all'anno scorso e i volumi di pere Abate sono diminuiti molto; ciò ha generato una domanda elevata. Germania e Francia chiedono molte Conference, ma anche l'Oriente è sul mercato. Riteniamo che le pere di seconda classe oggi abbiano un prezzo molto elevato rispetto a quelle di prima classe". A sostenerlo è Louis De Cleene, del Devos Group.
Louis De Cleene
"Normalmente, nel periodo prima e durante Fruit Logistica notiamo un calo nei prezzi delle pere, ma quest'anno sembra che non sia così. Al momento, a quanto pare, la situazione sul mercato delle pere resterà positiva nel prossimo periodo e speriamo che i prezzi continuino ad aumentare fino alla fine della stagione - continua Louis - Oltre alla Conference, che possiamo fornire per tutto l'anno anche grazie all'ottima qualità attuale, disponiamo anche di un buon volume di Doyenné che ci permetterà di andare avanti per oltre un mese. La domanda è buona e siccome molte scorte si stanno gradualmente esaurendo, ora possiamo introdurre le nostre migliori pere Comice".
Uno dei cavalli di battaglia del Devos Group, la pera Early Desire, è arrivata alla termine della stagione. "Gli ultimi pallet stanno uscendo ora e ci lasciamo alle spalle una bella stagione. Alcuni nuovi mercati hanno scoperto questa pera con sfumatura rossastra e lì va molto bene. In realtà abbiamo troppo poco prodotto per soddisfare tutta la domanda. Per i prossimi anni, abbiamo previsto una serie di ampliamenti della superficie coltivata. Al momento, è in pieno corso la stagione della pera Queen's Forelle. Quest'anno, però, abbiamo una produzione più bassa, a causa del raccolto deludente. Di conseguenza, quest'anno è difficile soddisfare la domanda, anche perché aumenta ogni anno".
Le mele Primo e le pere Forelle
"La situazione è relativamente buona anche sul mercato delle mele. I prezzi sono in aumento e la domanda di calibri grandi, in particolare, è notevole. Al contrario, il commercio dei calibri piccoli è più difficoltoso. La sfida sarà di riuscire a offrire un prodotto qualitativamente buono fino alla fine. Le nostre mele Primo vanno bene, anche se quest'anno i calibri sono un po' piccoli. Il prodotto di piccole dimensioni viene spedito in Scandinavia - conclude Louis - mentre i calibri grandi vanno principalmente in Belgio, Francia e Spagna".
Devos Group parteciperà a Fruit Logistica 2020 in hall 27, stand A-09.
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Louis De Cleene
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