Non si può negare che, quest'anno, le pere Conference siano di qualità nettamente migliore rispetto all'anno scorso. Tuttavia, Christoph Van Haelst, della Van Haelst Fruit, Belgio, osserva che queste pere si sono già notevolmente deteriorate.
"La qualità delle pere è notevolmente migliore rispetto all'anno scorso. Sfortunatamente, tuttavia, stiamo già notando un deterioramento avanzato. Lo si può vedere nel collo e nel picciolo. Nonostante questo, la domanda è elevata. Tuttavia, a causa dei prezzi in aumento, le promozioni nei supermercati stanno diminuendo".
"Si dice che quest'anno, in Belgio e nei Paesi Bassi, ci saranno molte meno pere. Io ho i miei dubbi. Ritengo che ci siano quantità sufficienti di pere nelle scorte refrigerate. Al momento, la fornitura è tranquilla perché ci si aspetta che i prezzi vadano alle stelle. Dal momento che le scorte sono sufficienti, tuttavia, è probabile che ciò non si verificherà".
"In Europa ci sono meno pere, ma le Conference non sono certo le Abate Fetel. Inoltre, i supermercati offrono semplicemente un prezzo più elevato per una pera Abate Fetel rispetto a una Conference. Le pere Conference, dopotutto, sono un prodotto da vendere sfuso. Noi stessi ci siamo adoperati affinché fosse così".
Attualmente le pere sono richieste in tutta Europa, anche se principalmente in Europa dell'Est. "La domanda riguarda sia il prodotto di classe 1 che quello di classe 2. Ciò fa bene ai prezzi. Ci aspettiamo che questa domanda prosegua anche nelle prossime settimane. Tuttavia, dovremo aspettare per vedere cosa succederà a febbraio e marzo - conclude Van Haelst - Purtroppo, non possiamo vedere così lontano".
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Christoph Van Haelst
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