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La stagione indiana dell'uva da tavola iniziera' con volumi inferiori

L'inizio tardivo della stagione dell'uva indiana avrà conseguenze sui primi volumi disponibili. La difficile stagione dei monsoni ha danneggiato una parte dei quantitativi, con possibili ripercussioni sui prezzi. Secondo un'azienda d’esportazione indiana di uva da tavola, la situazione dovrebbe stabilizzarsi alla fine di gennaio.

La stagione in India inizierà circa due settimane più tardi del solito, a causa delle avverse condizioni meteo che hanno caratterizzato la stagione dei monsoni. Secondo Amit Kalya, amministratore delegato della Kalya Exports, questo avrà un impatto sui volumi durante le prime settimane della stagione.

"Prevediamo che la campagna inizi a gennaio 2020, un po' più tardi del solito, ma i volumi sono trascurabili in quel periodo. A causa della difficile e lunga stagione dei monsoni, molti frutti sono andati persi. Per quanto riguarda i volumi disponibili a gennaio, penso che circa il 40% delle colture sia andato perduto. Dopo quel periodo, circa il 20% dei prodotti risulterà troppo danneggiato per essere esportato".

Kalya prevede che la stagione riprenderà a febbraio, quando  i volumi aumenteranno. "La stagione durerà fino a metà aprile e credo che da febbraio fino alla fine della stagione ci sarà una disponibilità costante di uva da tavola. Penso che questa volta non avremo un picco di stagione. Ciò significa che il flusso sarà costante. Ci sarà anche una certa pressione sui prezzi, che risulteranno leggermente più alti dello scorso anno. Allo stesso tempo, potrebbe esserci una competizione interna tra i viticoltori indiani".

Alla Kalya Exports sperano di crescere ancora, nonostante la difficile stagione. "Intendiamo aumentare le nostre esportazioni di circa il 10-15 per cento, rispetto alla campagna precedente, ma tutto dipende dalla reazione del mercato all'aumento dei prezzi. Inoltre, dobbiamo assicurarci che la qualità delle nostre uve da tavola sia la stessa. Il mercato asiatico e quello canadese sono molto importanti, per noi, e anche il mercato cinese ha un grande potenziale. Credo nel mio team e abbiamo una buona conoscenza del nostro prodotto e del mercato. Quindi, nonostante un inizio di stagione impegnativo, sono sicuro che ne verremo fuori bene", conclude Kalya.

Kalya Exports non parteciperà come espositore al Fruit Logistica 2020, ma come visitatore. Sono disponibili per appuntamenti durante la fiera.

Per maggiori informazioni:
Amit Kalya
Kalya Exports
Tel: +91 98906 73321
Email: [email protected] 
www.kalyaexports.com 

Data di pubblicazione: