Le ragioni dietro la mediocre stagione del mango peruviano sono molteplici. Secondo Geoffroy Bienaimé, amministratore delegato della PSL France, oggigiorno sul mercato europeo ci sono troppi operatori.
Negli ultimi anni, i dati di settore sono stati piuttosto interessanti e ciò ha automaticamente generato attenzione. Molti operatori hanno incrementato, quindi, la presenza del prodotto sul mercato, a volte senza ottimizzarne la coordinazione.
In qualità di operatore globale in canali adeguatamente controllati, Geoffroy Bienaimé ritiene che, in termini di risultati, al giorno d'oggi si stia verificando una regressione nel settore del mango.
Perù: una campagna prolungata
Geoffroy Bienaimé osserva che, da alcuni anni ormai, la durata della campagna peruviana si sia allungata. Prima terminava alla fine di gennaio, ma attualmente il paese è riuscito a prolungare la sua campagna di un mese, anche di un mese e mezzo. La campagna è cominciata prima del solito anche per i mango provenienti dal Messico. Tutto ciò lascia meno spazio alla presenza sul mercato dell'Africa. "Per non parlare del fatto che il mango africano è meno interessante in termini di sapore".
Una domanda stabilizzata
La domanda sembra stabilizzarsi oggi, dopo anni di crescita vivace, grazie in particolare all'avvento della spedizione dei mango per via aerea. Secondo Geoffroy Bienaimé, il consumatore ha incontrato difficoltà a trovare mango saporiti. Non sempre l'import per via marittima consegna un prodotto soddisfacente in termini di sapore. Alcuni si sono dimostrati ben propensi, quindi, a pagare un po' di più per ottenere mango spediti per via aerea. Negli ultimi 20 anni, ciò ha portato a un spiccato sviluppo sul mercato.
Un mercato maturo
Secondo il professionista, questo tipo di prodotto sarà sempre richiesto, perché sono mercati di fornitura annualizzati. Inoltre, durante il fuori stagione, in Europa si trovano pochi frutti con alti livelli di zuccheri. La stagione post-estate è ricca di frutta dolce come pere, mele e agrumi e il consumatore è felice di avere a disposizione prodotti così freschi e gustosi.
Tutto ciò non significa comunque che non ci sarà sempre un mercato per il mango, un frutto ormai conosciuto e interessante per il consumatore. "Potremmo dire che che il mercato si stabilizzerà almeno sullo stesso volume di consumo, o persino leggermente migliore. Tuttavia, la marcata crescita di questo prodotto ha raggiunto il suo apice e ci troviamo su un mercato ormai maturo".
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