Si chiama Black Glamour ed è una susina la cui raccolta sta per iniziare, dato che matura fra fine luglio e i primi di agosto. E' un prodotto club, in pratica, in quanto data in esclusiva da New Plant ai soci Apofruit, Apo Conerpo e Orogel Fresco.
Gli ettari sono contingentati e, come dice Davide Vernocchi di Apo Conerpo, "l'idea è quella del club, in modo da avere la produzione sempre sotto controllo. Un prodotto mantiene il prezzo quando è valorizzato e si distingue dagli altri. E anche quando la richiesta è superiore all'offerta. Le tre Op si divideranno gli ettari decisi di comune accordo".
I costitutori sono i breeders Stefano Lugli, Silverio Sansavini, Riccardo Correale, Michelangelo Grandi.
Si tratta di una susina cino-giapponese tradizionale, con buccia nera e polpa gialla. In pratica va a sostituire la varietà Friar, dalla quale si differenzia anche per la qualità organolettica che in Black Glamour è ottima. Altre caratteristiche di Black Glamour sono la produttività costante, la rusticità che le fa superare brillantemente anche annate complicate, e la buona conservabilità. Prove in cella hanno stabilito un inizio di decadimento della polpa dopo 3-4 settimane dalla raccolta.
Si tratta di una susina cino-giapponese tradizionale, con buccia nera e polpa gialla. In pratica va a sostituire la varietà Friar, dalla quale si differenzia anche per la qualità organolettica che in Black Glamour è ottima. Altre caratteristiche di Black Glamour sono la produttività costante, la rusticità che le fa superare brillantemente anche annate complicate, e la buona conservabilità. Prove in cella hanno stabilito un inizio di decadimento della polpa dopo 3-4 settimane dalla raccolta.
"Già un paio d'anni fa la varietà ci aveva convinto - aggiunge Vernocchi - grazie alla sua durata sulla pianta. La finestra di maturazione è di circa 20 giorni. A seconda del mercato di destinazione, si decide se raccoglierla in anticipo o verso la completa maturazione di raccolta. Anche i frutti raccolti per l'export presentano °Brix interessanti".
Dal punto di vista agronomico si presta anche a impianti ad alta densità. Fra le file si possono prevedere 4 metri, sulla fila 2 metri o anche 1,50. I frutti sono di buona pezzatura ma, all'aumentare della produzione quantitativa, la norma è che la qualità organolettica ne venga penalizzata.