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Sudafrica: stagione positiva per l'avocado, oltre le aspettative

"Persino gli stessi agricoltori hanno sottovalutato quanto sarebbe stata positiva la stagione dell'avocado. I volumi previsti sono risultati di circa il 30% inferiori a quanto era in realtà. In effetti, ci sono così tanti frutti che in alcune delle zone più a sud e più fredde, dove l'Hass potrebbe essere stato danneggiato dalle basse temperature, è stato difficile raccogliere tutto entro il primo giugno". A dichiararlo un incaricato all'ampliamento delle coltivazioni di avocado.

In alcune aziende, la raccolta del Fuerte è stata messa in pausa per concentrarsi, prima che arrivasse il freddo invernale, sulla raccolta dell'avocado Hass di qualità più alta.

La ragione di questa esplosioni di volumi non è solo il fatto che i frutteti si trovino nella curva ascendente del ciclo di fruttificazione, ma anche perché l'estate scorsa è stata più mite rispetto a quest'ultima, sia per quanto riguarda la temperatura sia per le precipitazioni, con una minore incidenza di calo fisiologico del frutto.

"L'albero fa un audit del suo ambiente e delle risorse all'inizio della stagione e determina quanti frutti sarà in grado di portare a maturazione. Negli anni difficili, un albero può disfarsi di metà dei suoi frutti prima di gennaio".

"Tuttavia, quando le circostanze sono favorevoli come nella stagione scorsa, l'albero manterrà quasi tutti i suoi frutti; questo è il motivo per cui il raccolto di questa stagione risulta così straordinario".

Inoltre, i segnali per il raccolto della prossima stagione sono positivi, a giudicare dall'attuale sviluppo del processo di germinazione.

I tripidi dai frutteti di macadamia, solo un difetto di qualità
La qualità interna ed esterna tiene, e rende quest'annata molto positiva. Gli unici problemi segnalati sono i danni agli avocado provocati dai tripidi, nella zona di Levubu, parassiti che arrivano dai frutteti di macadamia, a quanto pare stressati dalla siccità e da un esaurimento delle riserve di energia degli alberi. E' una nota tendenza degli insetti, predare le piante soggette a qualsiasi forma di stress.
Questi parassiti colpiscono circa un terzo degli avocado a buccia verde di quest'area, causando danni esterni (buccia ruvida) ma non intaccando la polpa. Il frutto, se lievemente colpito, va al mercato locale o, se il danno è più grave, al mercato all'ingrosso e alla trasformazione.

Mercato europeo sotto pressione
Athol Currie, presidente della South African Avocado Growers' Association, è d'accordo. "Probabilmente all'inizio della stagione abbiamo sottovalutato le dimensioni del raccolto. Si raggiungeranno circa i 18 milioni di cartoni per l'esportazione e si sta intensificando anche l'effetto di nuove piantagioni, in questa stagione".

"C'è un po' di pressione sul mercato europeo con tutti gli avocado di questa stagione, a dimostrazione del fatto che abbiamo davvero bisogno di lavorare sodo per aprire nuovi mercati".

L'industria sudafricana si sta impegnando molto per aprire il mercato statunitense agli avocado sudafricani, dove potrebbe esserci un accordo commerciale di reciproca convenienza. In agenda c'è anche l'esportazione in Cina, India e Giappone.

A differenza di altri prodotti sudafricani come mele o agrumi, l'Africa non offre molte opportunità per gli avocado sudafricani. Nell'Africa orientale, Paesi come il Kenya e la Tanzania hanno industrie di esportazione dell'avocado mentre nel resto dell'Africa tropicale e subtropicale i Paesi sono ampiamente autosufficienti.

Testo e traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: