In generale, la cultivar Paviot ha dimostrato una buona compatibilità dell'innesto con tutti i portinnesti testati, sebbene siano state osservate diverse discontinuità nella corteccia nel caso di Ademir, Mirabolano 713 AD e Miral 3278 AD. La cultivar Búlida è risultata compatibile con tutti i portinnesti, a eccezione di Marianna 2624 e Miral 3278 AD, che hanno mostrato discontinuità vascolari e del legno nei loro punti di innesto.
Nel caso delle cultivar esigenti (Canino e Moniquí) si è osservata incompatibilità d'innesto, in generale, con tutti i portinnesti di susino a crescita rapida (principalmente Prunus cerasifera) e di alcuni portinnesti ibridi interspecifici. Al contrario, i susini esaploidi di Prunus insititia hanno mostrato una buona compatibilità di innesto con tutte le cultivar di albicocco, ad eccezione dei portinnesti Montizo e PM 140 AD. Una correlazione positiva e significativa di incompatibilità di innesto è stata riscontrata tra il primo o il secondo anno e il quarto anno dopo l'innesto.
Infine, il rapporto fra la circonferenza dell'innesto e quella del portinnesto ha mostrato che la maggior parte delle combinazioni di innesto-portinnesto con un rapporto inferiore a 0,8 mostrava discontinuità nella corteccia e/o nel legno nel punto d'innesto.
Fonte: Reig Gemma, Zarrouk Olfa, Font i Forcada Carolina, Moreno María Ángeles, 'Anatomical graft compatibility study between apricot cultivars and different plum based rootstocks', Scientia Horticulturae, Vol. 237, pag. 67-73.