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Esportazioni di mele, l'ambiente ostile non riesce a demotivare i produttori

I produttori del Pacific Northwest stanno gradualmente rivolgendo la loro attenzione alla stagione delle mele in arrivo. Sebbene manchino ancora diversi mesi, i primi segnali indicano che la suddetta stagione dovrebbe essere nella media, anche se è ancora presto per dirlo con certezza. Nel frattempo i produttori stanno conservando delle buone scorte, e prevedono di avere disponibilità di prodotto fino all'arrivo del nuovo raccolto.

"Finora è stata una stagione molto buona dopo l'inizio ritardato" ha detto Frank Davis, vicepresidente alle vendite per la Washington Fruit & Produce di Yakima. "Dovremmo avere mele a sufficienza per arrivare al prossimo raccolto. Tutte le varietà principali, comprese Gala, Granny Smith, Honeycrisp, e Fuji, sono disponibili. Il mercato dei calibri maggiori è forte. Ci sono in circolazione moltissimi frutti di dimensioni minori, la cui vendita può essere promossa, in particolare se confezionati in borse da 3-5 kg".

"La fioritura di questa stagione sembra piuttosto normale, ma accadranno ancora molto cose da qui all'inizio della stagione - ha continuato - Le stime più recenti parlano di 135 milioni di box, una cifra normale per la regione. Sono stati piantati molti nuovi alberi, ed è un ottimo momento per far parte dell'industria di questa regione".



Biologico, sacchetti come punto di forza
Il passaggio alla coltivazione di mele più biologiche continua a fronte dell'aumento della domanda e di un buon mercato. I produttori stanno trasformando superfici sempre maggiori, gran parte delle quali diventeranno operative il prossimo autunno. Le confezioni in sacchetto, che hanno ottenuto una maggiore visibilità nel settore delle ciliegie, rappresentano un punto di forza anche per i produttori di mele, che cercano di sfruttare le tendenze dei consumatori.

"E' stato un buon anno per i prodotti biologici, che hanno goduto di un mercato forte per tutta la stagione - ha spiegato Davis - Di conseguenza sempre più terreni stanno passando alla coltivazione bio. Anche le confezioni in sacchetto continuano a guadagnare terreno, in particolare quelle che stanno erette autonomamente. Hanno creato molto interesse nell'industria negli ultimi 2 anni".



Il morso delle tariffe e delle ispezioni cinesi
La più grande difficoltà per i produttori di mele in questa stagione riguarda il mercato delle esportazioni. Gli esportatori di mele, come, in senso più ampio, l'industria dell'ortofrutta, sono stati vittima del fuoco incrociato della guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina. Nel momento in cui gli Stati Uniti hanno applicato tariffe gravose all'acciaio e all'alluminio cinesi, la Cina ha risposto applicando lei stessa tariffe ai prodotti ortofrutticoli statunitensi".

E' stato anche riportato che la Cina stia sottoponendo ogni partita di frutta statunitense a controlli più rigorosi, trattenendo la merce per 7 giorni, e che una spedizione di mele di Washington è stata già rifiutata e rispedita al mittente. Pertanto, i produttori di mele statunitensi sono ormai poco inclini a inviare ulteriori spedizioni fino a nuovo ordine.

"Il settore è davvero scontento delle tariffe imposte alla Cina sui nostri prodotti - ha affermato Davis - Le imposte sono in vigore al momento, e non è una buona cosa per l'industria. Cercheremo di capire come affrontare questo periodo, ma possiamo solo sperare che le tariffe vengano revocate".

"In più la Cina sta analizzando a fondo ogni carico di frutta in arrivo nei suoi porti, e l'industria è riluttante a inviarne altri - ha aggiunto - Non possiamo rischiare che ci rimandino indietro la frutta: non solo è costoso, ma aggiunge anche al mercato locale volumi imprevisti che devono essere venduti. Quindi le spedizioni sono praticamente cessate al momento".



Collaborare in quanto stato per la Cosmic Crisp
C'è di buono che si sta pregustando l'arrivo della mela Cosmic Crisp, il cui primo raccolto commerciale è previsto per il 2019. Secondo Davis questa mela ha riunito lo stato, con partner e concorrenti che collaborano alla coltivazione e alla promozione della varietà. La Cosmic Crisp è stata riconosciuta come mela dello stato di Washington dai produttori, e in quanto tale, sono orgogliosi di collaborare per presentare questa mela sul mercato con successo.

"Siamo molto entusiasti per il primo raccolto di Cosmic Crisp previsto per l'autunno 2019 - ha esclamato Davis - E' stata un'esperienza grandiosa lavorare con altre aziende, anche se concorrenti, insieme in quanto stato. Inizialmente c'è stato un sistema a lotteria per assegnare i primi frutteti da coltivare, ma ora possono farlo tutti a patto che trovino gli alberi. L'industria è in ottima forma ed è un momento perfetto per farne parte".

Per maggiori informazioni:
Frank Davis
Washington Fruit & Produce Co.
Tel: +1 (509) 457 6177
Web: www.washfruit.com

Testo e traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: