La Spagna spedira' drupacee in Cina a settembre per evitare la concorrenza con gli USA
"La stagione è cominciata con 8-10 giorni di anticipo e abbiamo dovuto competere con le stesse varietà in arrivo da altre zone di produzione, cosa che ha generato una sensazione di fornitura eccessiva. Inoltre - ha spiegato Ramón Pascual, del dipartimento vendite della Summerfruit - le zone di produzione più precoci, Murcia e Andalusia, hanno cominciato a commercializzare grandi volumi di frutta quando c'era pochissima richiesta a causa delle basse temperature, facendo così diminuire i prezzi".
"Al momento il mercato sembra più movimentato, grazie all'aumento delle temperature - ha continuato Ramón Pascual - Non appena arriva il caldo, infatti, la domanda aumenta immediatamente. Al momento, la richiesta è buona, anche se i prezzi attuali sono troppo bassi per il periodo in cui ci troviamo. La normalità si raggiungerà ad agosto".
Secondo Ramón Pascual, nettarine e pesche piatte sono i frutti che vanno meglio, seguiti dalle albicocche e infine dalle pesche tradizionali.
Prime spedizioni di frutta in Cina a settembre, con meno competizione
Summerfruit ha registrato i suoi lotti di produzione e gli impianti di lavorazione e imballaggio per poter esportare la sua frutta sul mercato cinese.
"Come consigliato dai nostri clienti cinesi, cominceremo con le prime spedizioni a settembre, quando la presenza della frutta statunitense sarà meno percepibile sul mercato, evitando così di competere con questo Paese che ha costi logistici inferiori e che esporta già da anni su questo mercato".
Questa sarà la prima campagna in cui Summerfruit esporterà in questo Paese. "L'anno scorso c'è stata una carenza di frutta in Europa, quindi non avevamo fretta di spedire verso destinazioni così lontane. Invieremo principalmente nettarine e in misura minore anche pesche e pesche piatte coltivate esclusivamente per questo mercato, con la garanzia che resisteranno al lungo viaggio e arriveranno a destinazione in condizioni perfette".
Annata buona per le ciliegie
Ramón Pascual ha aggiunto: "La stagione delle ciliegie è andata molto bene finora, anche se le ultime piogge hanno avuto un impatto sulla qualità dei frutti, nonostante abbia piovuto in generale molto poco. Dato che il prodotto è molto delicato se esposto all'acqua, spesso sapore e compattezza possono esserne compromessi"
Secondo il produttore ed esportatore, la stagione delle ciliegie è stata segnata da una buona domanda e da buoni prezzi. "Nel complesso è stata un'annata positiva per le ciliegie, con prezzi stabili, senza alti e bassi e abbiamo volumi sufficienti a disposizione. Infatti, proprio ora, alla fine della stagione, si sta registrando un aumento della richiesta, a causa dell'incremento delle temperature. Il mercato è molto dinamico".
La società con sede a Fraga esporta le ciliegie in Unione Europea, principalmente Regno Unito, Germania e Austria; al di fuori dell'Europa continua a incrementare le sue spedizioni verso Singapore, Hong Kong e Dubai.
Maggiori informazioni:
Ramón Pascual
Summerfruit
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