Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Sudafrica: se coltivare uva e' uno sprint, coltivare agrumi e' una maratona

 Schoonbee Landgoed è un'azienda agricola che produce agrumi e uva da tavola nella regione di Senwes in Sudafrica. Qui al momento vengono confezionati limoni e arance Navel. Gert Upton, marketing manager dell'azienda, è entusiasta delle prospettive della stagione, e in particolare del colore che stanno sviluppando gli agrumi.

L'azienda possiede 300 ettari di uva da tavola, che progetta di incrementare di ulteriori 70 ettari nei prossimi due anni, e 900 ettari di agrumi, in origine piantati per fornire un impiego annuale alla propria forza lavoro.

La componente agrumi è diventata sempre più redditizia con il passare degli anni, e quasi il 70% è stato destinato all'esportazione. L'azienda produce ogni anno 1,5 milioni di cartoni per l'esportazione, divisi grossomodo equamente tra limoni, piccoli agrumi, Navel e Valencia.

"Questa è un'area eccezionale per la produzione di Valencia, Cara Cara e Navel, che hanno un colore arancione più scuro. Dalla settimana 24 il clima è già stato freddo abbastanza da ottenere una bella colorazione, che si è sviluppata molto bene nelle ultime 4 settimane e che, con le temperature sotto i -10°C di due fine settimana fa, è diventata chiaramente visibile. Finalmente le Cara Cara sono arancioni e non più gialle. L'Estremo Oriente ama i frutti arancioni, possiamo quindi confezionarli in due tonalità: arancioni per l'Estremo Oriente, e più gialli per il Medio Oriente". Aggiunge scherzando: "Non compri una gialla, compri un'arancia!".

Anche i mandarini Orri eccellono, in questa regione. A distanza di 2-3 settimane dal raccolto, il livello Brix è ancora a 11,5. Si sviluppa più velocemente rispetto alla varietà Nadorcott, anch'essa prodotta dall'azienda. Invece, sulle Navel del nord sisono registrati maggiori danni a causa dal vento, quest'anno, evento che probabilmente ridurrà le Navel di I classe destinate all'esportazione.

In foto qui accanto: Gert Upton

L'azienda esplora ogni opzione di mercato disponibile: gestisce l'esportazione del 15-20% del suo raccolto in Europa ed Estremo Oriente, e si avvale di esportatori in questi stessi mercati (soprattutto in Europa e Gran Bretagna) attraverso partnership strategiche e programmi di vendita al dettaglio prestabiliti. I suoi agrumi vengono commercializzati con il marchio dell'azienda in 38 Paesi. A livello nazionale, gli agrumi sono suddivisi tra mercati ortofrutticoli (per imballaggi di qualità migliore) e commercializzazione diretta nei supermercati sudafricani, alcuni dei quali richiedono frutti di I categoria.

"Confezioniamo la frutta appena arriva alla linea di confezionamento e la commercializziamo appena pronta, bisogna quindi sapere sempre cosa sta passando per la linea di imballaggio. Siamo lontani dal mercato, e l'85% del prodotto che esportiamo deve essere destinato a un mercato specifico. In ogni caso, il piano di commercializzazione deve sempre prevedere un fattore di flessibilità".

"Le decisioni su dove inviare i nostri prodotti sono in ballo per tutta la durata della stagione".

Enfatizza poi l'importanza di sviluppare un marchio aziendale, anche se non si commercializzano i prodotti sotto lo stesso nome. "Il PUC [production unit code] di un'azienda è diventato di fondamentale importanza: un marchio all'interno del marchio. Nei mercati all'ingrosso dell'Estremo Oriente hanno l'abitudine di aprire i pallet per guardare il PUC scritto sul cartone, e quando vendono frutta di un arancione scuro il prezzo può facilmente salire a 50 o 100 RMB - continua - Non è più sufficiente essere un produttore. La qualità è il modo in cui bisogna distinguersi sul mercato".

L'azienda trae beneficio dall'operare in una zona immune da CBS (Citrus Black Spot o maculatura nera degli agrumi). Questa malattia non si è infatti mai presentata in questa azienda né in quelle vicine, e tutte stanno lavorando duramente per tenerla lontana. "Una volta che si presenta, infatti, è molto difficile liberarsene. Abbiamo programmi per l'utilizzo di spray contro questa malattia durante tutta la stagione, ma ciò ha anche altre conseguenze: il Canada, ad esempio, non apprezza frutti con elevati residui di pesticidi, e, allo stesso modo, diventa più difficile spedirli in Germania".

"Abbiamo una falsa carpocapsa, presente in tutto il Sudafrica. Non riguarda tanto gli agrumi precoci di piccola taglia, perché li avremmo trattati sufficientemente subito dopo il raccolto, quanto piuttosto le varietà tardive, in cui può riscontrarsi incidenza nei periodi di sospensione delle applicazioni. L'igiene dei frutteti è l'arma numero uno, ma educhiamo il nostro staff del centro di imballaggio a tenere gli occhi aperti su eventuali difetti. La nostra linea di confezionamento viene fatta procedere lentamente per controllare tutto".

"L'apertura del mercato statunitense ai limoni dell'Argentina (cfr. FreshPlaza del 04/05/2017) sembrerebbe essere una evoluzione positiva, ma se possono loro, perché non noi? Se gli Stati Uniti e la Cina potessero avere protocolli simili, il mercato sarebbe più stabile. Sono entrambi Paesi con una numerosa classe media che può acquistare buoni prodotti. Al momento i prodotti di lusso vengono commercializzati in Cina e il restante tra Europa e Gran Bretagna, ma la produzione dei limoni è in crescita, e se non si riesce prima a insediarsi in un mercato, ci si potrebbe trovare a competere con chiunque altro nei mercati all'ingrosso. L'Argentina può contare su un'occasione d'oro".


Il centro di imballaggio degli agrumi della Schoonbee Landgoed ha una capacità di 70-75 tonnellate all'ora.

A proposito dei requisiti di etichettatura della Russia, Upton afferma che il processo rallenta terribilmente la fase dell'imballaggio, che deve essere pianificata con lungo anticipo per preparare le etichette. Qualsiasi differenza si presenti tra l'etichetta e i documenti di spedizione è causa di reclami sulla qualità da parte della Russia. Sostiene che la Russia dovrà moderare le proprie richieste, quest'anno, data la carenza di determinati agrumi.

Uva da tavola
I coltivatori di uva da tavola della regione di Senwes stanno aprendo la stagione dell'uva sudafricana, prima con l'uva bianca, poi con la rossa e la nera, grossomodo contemporaneamente con Aussenkehr in Namibia. "Questo ci dà delle responsabilità nei confronti di tutta l'industria dell'uva, perché l'apertura della stagione stabilisce come andrà avanti. Non ci si può limitare a inondare il mercato, come è successo nel 2014 con l'uva bianca proveniente dalla Namibia, bisogna invece essere sicuri che i prezzi siano equi, per non incidere negativamente sui produttori che cominciano la stagione più tardi. Funziona così nella governance aziendale".

Definisce 'disastrosa' la stagione dell'uva in questione: "Gli ultimi 3-4 mesi della stagione sono stati estremamente difficili per l'industria, poiché gli Stati Uniti hanno esaurito la capacità di gestire l'uva proveniente dal Cile, che è stata dirottata sul mercato europeo, dove noi eravamo presenti già parallelamente all'uva indiana. Abbiamo inoltre dovuto affrontare problemi legati alla qualità dovuti alle condizioni climatiche... Diversi produttori hanno ricevuto prezzi di gran lunga inferiori ai costi di produzione, e tanti ne hanno sofferto".

Continua: "Di fatto è stato un buon anno per testare i mercati, decidere quale fosse il migliore, a livello di vendita al dettaglio e all'ingrosso. Il produttore ha dovuto rispondere a domande importanti, come ad esempio su chi fosse il partner migliore. Gli agricoltori portano tutto il peso dei costi di produzione, ma sono gli ultimi a essere ripagati".

Schoonbee Landgoed raccoglie uva dalla settimana 44 fino alla settimana 4 o 5, mentre il raccolto degli agrumi dura oltre 6 mesi. "Sapete come si dice: coltivare uva è uno sprint, coltivare agrumi una maratona".



Per ulteriori informazioni:
Gert Upton
Schoonbee Landgoed
Tel: +27 13 262 4000
Email: marketing@schoonbee.co.za
Web: http://schoonbee.co.za/

Testo e traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: