Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Guarda il video di una fase della lavorazione

Pere: un'annata soddisfacente per i prezzi

L'annata delle pere, che volge ormai verso la conclusione, può ritenersi soddisfacente dal punto di vista dei prezzi. Almeno questa è l'esperienza di un operatore da 7mila tonnellate l'anno, la "Ceccarelli Giulio" di Longiano (Forlì-Cesena) che commercializza con il marchio Julius.



"Siamo partiti con le pere estive - spiega Ettore Ceccarelli, uno dei fratelli, contitolare insieme ad Achille e Massimiliano - e direi che siamo partiti in sordina. Dopo un inizio lento, le estive si sono riprese e hanno terminato più che dignitosamente. In genere, liquidiamo l'estivo agli agricoltori entro dicembre".



Circa le pere invernali, occorre fare qualche distinzione in base alle varietà. La Decana di alta qualità è andata molto bene. Kaiser e Conference risentono della forte concorrenza belga e olandese. "Abate - precisa Ceccarelli - ha avuto un andamento stabile, senza grossi problemi. C'era un 15% in meno di prodotto e il mercato è stato tranquillo. Chi ha prodotto attorno alle 20-25 tonnellate all'ettaro, ha avuto una buona Plv. Per contro, le aziende con rese più basse hanno fatto fatica. Considerando tutte le partite, e tutti i calibri, possiamo ritenere la stagione soddisfacente".

Guarda il video


L'azienda Ceccarelli esporta circa l'80% del prodotto. Il mercato inglese, molto esigente sul fronte qualità, ha risentito dell'effetto Brexit specie nel periodo estivo. Poi la situazione si è normalizzata e le vendite sono riprese.



L'azienda sta investendo sul fronte della qualità, soprattutto al fine di rientrare nel parametro dei "4 residui", cioè il numero massimo ammesso di residui chimici nella stragrande maggioranza della Gdo europea; per ogni principio attivo, inoltre, è ammesso solo il 33% rispetto al limite massimo consentito dall'Unione europea.


Lo stabilimento Ceccarelli Giulio Srl a Longiano (FC)

"I produttori sono stati sensibilizzati - conclude Ceccarelli - e l'utilizzo delle trappole per il monitoraggio, della confusione sessuale e di tutte le pratiche agronomiche integrate, permettono di limitare il numero di interventi fitosanitari. Poi, per garantire quel che diciamo nella teoria, abbiamo nella pratica un supporto di centinaia di analisi con laboratori certificati QS. Tutte le partite vengono analizzate e accompagnate dal certificato".

Contatti:
Ceccarelli Giulio Srl
Via della Frasca, 7
47020 Longiano (FC)
Tel.: (+39) 0547 53055
Fax: (+39) 0547 59352
Email: commerciale@juliusfruit.it
Web: www.juliusfruit.it
Data di pubblicazione: