Nuova Zelanda: il mercato immobiliare guarda anche ai frutteti di mele
Il settore è stato classificato dal World Apple Report come quello più competitivo al mondo nella produzione delle mele. Lo status è arrivato quando il settore ha riportato il record di raccolto più alto nella sua storia nella stagione 2015, con 550mila ton, il +13% rispetto all'anno prima e potenzialmente in ascesa ulteriore grazie alla piantagione di più alberi durante questa stagione.
Il rinnovato ottimismo nel settore arriva dopo i giorni bui degli anni '90, quando i frutticoltori tagliavano alberi e trasformavano i campi in lotti edificabili.
L'agente agricolo di Bayleys Havelock North, Kris August, ha dichiarato che la regione di Hawke's Bay sta evolvendo in un mercato a due livelli per frutteti di mele. "Ci sono persone che sono interessate all'acquisto di soluzioni che comprendono un fabbricato e un frutteto insieme e sono molto interessati a lotti di terreno con frutteti senza edifici per destinarli esclusivamente alla produzione commerciale".
Oppure le persone scelgono soluzioni che prevedono l'acquisto di lotti di terreno più piccoli e poi decidono di dare in leasing i frutteti di mele alle grandi società di produzione, come Bostock e Mr Apple.
"Tuttavia, il lotto in questione dovrà avere le giuste varietà in coltura, altrimenti decideranno di sradicare gli alberi e piantare varietà più commerciali".
Tuttavia i proprietari potrebbero aspettarsi un buon livello di profitto dal loro investimenti, dal momento che ci sono società che pagano da 5mila a 5.500 dollari per ettaro secondo i tassi standard di locazione.
"La soluzione è adatta a chi non desidera coltivare mele, ma e vorrebbe far fruttare le proprie terre".
Fonte: NZHerald