Gino Peviani riferisce: "La solidarietà del territorio e l'impegno del nostro team sono stati eccezionali. Sono stati mesi intensi e significativi. Siamo riusciti a proseguire la stagione delle verdure in un funzionale magazzino in zona, montando vecchie linee, ma rimanendo in grado di far fronte ai programmi".
Ieri, 20 giugno 2016, il magazzino di Ginosa è tornato alla piena operatività, completamente rinnovato per una grande parte. I lavori di ripristino si concluderanno ai primi di luglio con gli ultimi allestimenti.
"Da un momento tragico abbiamo colto l'opportunità di migliorare tecnologicamente le strutture e le linee di lavorazione compromesse, implementandole", sottolinea Peviani.
La stagione di Solinda
Da circa due mesi, nel frattempo, è ricominciata la distribuzione della mini anguria a marchio proprietario Solinda, un prodotto che sta dando molte soddisfazioni a Peviani.
"Ad oggi siamo agli stessi livelli del 2016. Considerando il clima sfavorevole delle ultime settimane, è decisamente un bel traguardo. La campagna a fine aprile e maggio è risultata molto interessante; alcuni clienti hanno addirittura raddoppiato i volumi del 2015. Le prime due settimane di giugno sono state più complicate, ma abbiamo tenuto bene".
Angurie senza semi: un business ultra ventennale
Peviani dichiara di avere grandi aspettative per il prodotto italiano: "Questa settimana segna la transizione fra la fine della Spagna e l'inizio della produzione nazionale, che si annuncia ottima anche per le sue specifiche caratteristiche morfologiche; assenza di semi, peso da 1,3 a 2,9 kg, buccia finissima, polpa compatta e succosa. Inoltre, come noto la shelf life è più lunga. Sono ormai più di 20 anni che produciamo angurie senza semi. Allora sviluppammo le baby (3-6 kg) prevalentemente per il mercato dell'export (inizieranno di nuovo fra pochi giorni); in seguito è nata Solinda.
