Slovenia: l'export di mele si concentra sui mercati di Nord Africa e Medio Oriente

Il clima, in Slovenia, è stato eccellente durante il periodo di fioritura dei meli. Gennaio e febbraio sono stati mesi piuttosto caldi, anche se è stato in particolare il clima favorevole registrato a marzo a costituire una vera manna per i frutteti di mele. Anche se il futuro inizio della raccolta è previsto prima del solito, non comincerà però tanto in anticipo come era stato inizialmente pronosticato.

Bostjian Kozole, della società slovena di mele Evrosad, ha dichiarato a FreshPlaza che, anche se l'attuale stagione delle mele comincerà in anticipo, non dovrebbero esserci ostacoli per il programma di raccolta. Kozole si è detto ottimista per la produzione di quest'anno. "E' ancora troppo presto per determinare i volumi ma penso che Slovenia, Croazia e Bosnia dovrebbero fare piuttosto bene".

Secondo Bostjian il mercato delle mele in Europa è cambiato molti negli ultimi cinque anni. "E' diventato quasi impossibile vendere mele in Europa, a parte Regno Unito e Scandinavia. Molti Paesi dell'Europa Centrale come Italia, Francia, Austria e Germania producono già di per sé molte mele. Prima vendevamo molto nei mercati dell'Europa dell'Est come Repubblica Ceca e Romania, ma oggigiorno anche questi Paesi sono riusciti a ampliare la loro produzione di mele. La Polonia, in particolare, è diventata un grande concorrente per la Slovenia, dato che offre le sue mele a prezzi molto bassi. Di conseguenza, abbiamo cominciato a sviluppare mercati in Nord Africa e in Medio Oriente".

L'attenzione maggiore di Evrosad, al momento, è rivolta al mercato domestico. Bostjian è preoccupato per i, consumo di mele, dato che la quantità consumata ogni anno diminuisce di 100mila tonnellate nell'UE. L'imprenditore ha spiegato: "Ci concentriamo sulla qualità per vendere di più. Penso anche che tutti noi dovremmo fare meglio in termini di promozione. Dovremmo anche fornire maggiori informazioni ai consumatori su varietà, stagionalità e simili. Tuttavia lo strumento più importante per incrementare i consumi è la qualità. Ritengo che tutti i produttori dovrebbero concentrarsi su questo".

Evrosad sta aggiornando il suo parco varietale per via della nuova attenzione verso i mercati nordafricani e mediorientali. Le cultivar tradizionali come la Jonagold sono sostituite con varietà come la Royal Gala. Una mela particolare che si pensa possa andare bene è la Evelina. Bostjian ha concluso: "La mela Evelina ha un ottimo sapore, un bel colore rosso e le dimensioni giuste per il mercato nordafricano. Sono convinto che questa varietà abbia un enorme potenziale in questi mercati in crescita".

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