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Jorge Pazos di Tropical Argentina

Cile e Argentina sono complementari nelle esportazioni di mirtilli

Anche se la scorsa stagione c'è stato un ritardo nella produzione di mirtilli argentini a causa del cambiamento climatico che ha interessato la maggior parte dei Paesi latinoamericani, l'Argentina ha esportato 15mila tonnellate di mirtilli nel 2015, un volume simile a quello degli anni precedenti.

Il 65% è stato inviato negli Stati Uniti, il 30% in Europa, dove il Regno Unito ha rappresentato una quota del 16% del totale. Queste esportazioni confermano quanto ben consolidati siano i mirtilli argentini sul mercato internazionale.



Jorge Pazos, rappresentante di Tropical Argentina, ha dichiarato: "La base di produzione per le esportazioni dell'Argentina è supportata da diverse varietà di mirtilli che sono state ampiamente accettate dal mercato. Parlando in generale si può dire che disponiamo di varietà molto precoci, come Snowchaser, Primadonna, Springhigh e di varietà moderatamente precoci, come Emerald, Star, Shapphire e Jewel, tra le altre, che ci permettono di anticipare la prima produzione di questo frutto. Quando l'emisfero nord dispone solo di scorte di frutta, l'Argentina può cominciare ad esportare"

Anche se Paesi produttori come Cile e Perù stanno guadagnando sempre più mercato nell'export di mirtilli, l'Argentina non li considera una concorrenza diretta. "Il Cile è un produttore complementare - continua Pazos- quando noi siamo in fase conclusiva, loro sono appena all'inizio. Inoltre, i comitati argentino e cileno sono coinvolti in una collaborazione promozionale e questo ci rende partner strategici. Il Perù viene presentato come una minaccia, ma noi abbiamo l'impressione che non sia ancora riuscito a procurarsi il prodotto richiesto dal mercato".



Il piano a lungo termine dell'Argentina è di recuperare e organizzare nuova superficie coltivabile adatta alla produzione di mirtilli in modo da incrementare significativamente la produzione. Inoltre, dato che le misure adottate dall'attuale governo hanno favorito il tasso di cambio ed eliminato il pagamento dei dazi d'esportazione, è logico che le prospettive dell'export siano aumentate e che la situazione si stia semplificando.



Franco Sibilia, amministratore delegato della società, ha aggiunto: "L'incremento nei volumi d'esportazione sarà una realtà, grazie alle agevolazioni che il cambiamento normativo ci sta fornendo. L'Argentina ha sviluppato tecniche di produzione e procedure logistiche che semplificheranno le esportazioni. Gli esportatori sono ottimisti e la nostra sfida più grande è quella di soddisfare l'aumento di domanda sul mercato estero. Per quanto riguarda il mercato locale, Tropical Argentina ha concentrato tutti i suoi sforzi in distribuzione e logistica per rifornirlo di vari tipi di frutta".

Per maggiori informazioni:
Franco Sibilia y Jorge Pazos
Tropical Argentina SRL
Tel.: (+ 54) 1144624900 
Email1: franco@tropicalargentina.com
Email2: jorge@tropicalargentina.comWeb: www.tropicalargentina.com

Testo e traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: