Pseudomonas syringae pv. actinidiae (PSA) è l'agente del cancro batterico del kiwi, che negli ultimi anni si è rivelata una malattia difficile da controllare. Il trattamento prolungato con prodotti antibiotici è risultato non solo una strategia di lotta fallimentare, ma ha anche aumentato la resistenza del batterio ai trattamenti di difesa, pertanto il settore sottolinea la necessità di individuare tecniche alternative alla difesa antibiotica convenzionale. Ricercatori italiani hanno analizzato le caratteristiche fenotipiche di ceppi di PSA isolati dal tronco o da essudati cellulari e hanno saggiato l'efficacia di nuove sostanze naturali, come gli oli essenziali (EOS), nel contenere la batteriosi del kiwi e valutarne le potenzialità se utilizzate miscelate. Per lo studio si è valutata l'efficacia della miscela di olio essenziale di Mentha suaveolens, di Rosmarinus officinalis e di Melaleuca alternifolia.
In particolare, i ricercatori hanno studiato 1) le differenze morfologiche di isolati di PSA attraverso i microscopio elettronico a scansione e 2) l'azione sinergica e l’efficacia di diversi oli essenziali con metodi time-kill e checkerboard.
I risultati hanno dimostrato che PSA è in grado di produrre polisaccaridi extracellulari se isolato dal tronco, e, per la prima volta, è stato possibile uccidere PSA con una miscela di oli essenziali dopo 1 h di esposizione al trattamento. I ricercatori concludono che tale miscela potrebbe avere un potenziale impiego in frutticoltura.
Fonte: Vavala E., Passariello C., Pepi F., Colone M., Garzoli S., Ragno R., Pirolli A., Stringaro A., Angiolella L., ‘Antibacterial activity of essential oils mixture against PSA’, Marzo 2015, Natural Product Research: Formerly Natural Product Letters. http://dx.doi.org/10.1080/14786419.2015.1022543