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"Michael Grasser (VI.P): "A novembre vedremo se avremo a che fare con un dumping di mele polacche"

La stagione italiana delle mele è cominciata regolarmente. Per quanto riguarda il raccolto in Alto Adige, FreshPlaza ha intervistato Michael Grasser, direttore marketing di VI.P-Val Venosta, in occasione della sua partecipazione a Macfrut 2014.

"Abbiamo già concluso la raccolta della mela più precoce, la Gala. Le scorte della campagna 2013/14 erano terminate per tempo e dunque abbiamo trovato favorevoli condizioni per un avvio senza intoppi della nuova annata 2014/15."


Michael Grasser.

Le mele Gala altoatesine si presentano di ottima colorazione e conservabilità, grazie ad un clima perfetto nei mesi scorsi, con sbalzi termici tra il giorno e la notte che hanno favorito l'espressione delle migliori caratteristiche del frutto.



"Qualcuno ha parlato di anticipo della raccolta e di frutti con calibri grandi; in realtà dobbiamo fare il paragone con la precedente campagna, che prese avvio in netto ritardo e con frutti di dimensioni mediamente inferiori alla norma. Possiamo dunque affermare che oggi siamo rientrati nella regolarità, sia per quanto riguarda l'inizio della raccolta sia per quanto riguarda le pezzature", precisa Grasser.


 
A metà settembre ha avuto inizio la raccolta delle mele Golden Delicious, che costituiscono la parte prevalente della produzione. Soddisfazione proviene inoltre dal comparto del biologico, nel quale VI.P-Val Venosta, con 25.000 tonnellate di mele bio (circa 7-8% sul totale) e una fornitura per 12 mesi l'anno risulta leader incontrastato del settore.

Oltre al profilo qualitativo superiore, le mele Val Venosta saranno accompagnate quest'anno da un bollino con un QR Code incorporato che dà accesso ad informazioni complete su tutto quanto attiene la melicoltura dell'Alto Adige, dall'ambiente al clima, alla stagionalità, fino alle testimonianze dirette dei coltivatori e alla possibilità di effettuare un tour virtuale tra i campi e gli stabilimenti di lavorazione (vedi precedente articolo).



Secondo il manager, i primi volumi fin qui registrati fanno presumere che le stime di agosto emerse da Prognosfruit andranno ritoccate al ribasso. Rimane invece ancora un'incognita l'impatto dell'embargo russo: "Non ci preoccupa tanto il volume che andavamo a collocare su quel mercato e che oggi dovrà essere destinato altrove - sottolinea Grasser - quanto piuttosto cosa accadrà con le mele polacche che, non avendo più il loro principale acquirente e non disponendo di grandi capacità di stoccaggio potrebbero riversarsi a condizioni di vero e proprio dumping commerciale sul resto d'Europa. E' ancora troppo presto per capire come andranno le cose; la situazione si comprenderà meglio a novembre."

Contatti:
VI.P Coop Soc. Agricola
Via Centrale 1/c
39021 Laces (BZ)
Web: www.vip.coop