Bruno Stravato.
L'acquisto del materiale grezzo, l'elaborazione del progetto in 3D, la lavorazione delle lamiere, le fasi di saldatura, verniciatura, montaggio e assemblaggio, la componente elettrica ed elettronica e la vendita non passano per soggetti terzi, bensì sono gestiti tutti direttamente all'interno dello stabilimento produttivo di Fondi, in provincia di Latina.

"In questo modo abbiamo un controllo totale sulla qualità e la possibilità di personalizzare il prodotto già in fase progettuale, in base alle diverse richieste del cliente. Inoltre, anche la consegna non è legata ad altri soggetti esterni e pertanto risulta più veloce."
Le vendite dei macchinari Icoel sono distribuite per circa il 60% in Italia e per il restante 40% all'estero, a seconda degli anni. Il mercato estero in cui Icoel è maggiormente presente è quello europeo. L'azienda conta anche su importanti partnership per quanto riguarda il confezionamento e la tecnologia con le aziende Sorma Group, Ulma Packaging e Compac.

"Icoel, nata nel 1973 come attività artigianale, ha conosciuto negli anni un consistente sviluppo – ha proseguito il direttore di produzione – Negli ultimi 4/5 anni siamo cresciuti progressivamente passando dal 5 al 20%. Poi dal 2012 al 2013 è stato raggiunto un vero e proprio picco raggiungendo un incremento pari al 20/25%. Per venire incontro a questa crescita, proprio lo scorso novembre, abbiamo ampliato le dimensioni dello stabilimento e degli uffici arrivando a coprire 4.500 metri quadrati complessivi."

"Puntiamo inoltre a rinnovarci continuamente in termini di qualità e specificità. Abbiamo due centri di deposito e assistenza a Cisterna (LT) e a Corigliano Calabro (CS) e diverse agenzie di rappresentanza all'estero."

"I nostri impianti riescono ad accontentare ogni tipologia di clientela – ha aggiunto Stravato – sono rivolti al piccolo produttore ma anche alle cooperative più grandi, con prezzi che variano in base agli ordinativi."
"Tra le commesse più importanti portate a termine nell'ultimo anno ci sono due linee per mandarini Satsuma realizzate per l'azienda croata Jasenska. L'impianto, che lavora 25 tonnellate di prodotto/ora misurando diametro, colore e difetti esterni ha richiesto circa 3 di lavoro. Un'altra commessa stata realizzata da Icoel per il Consorzio Coppi di Lamezia Terme (Catanzaro). In questo caso specifico, le linee sono state progettate e realizzate in modo da selezionare 15 tonnellate l'ora di agrumi di piccole dimensioni e 25/30 tonnellate l'ora di agrumi di grandi dimensioni, come ad esempio i pompelmi."
Tra le novità di recente introduzione, si segnala la calibratrice Small Fruit Sorter, progettata in collaborazione con Compac per selezionare prodotti di piccole dimensioni come ciliegie e pomodori ciliegini (diametro 12 - 40 mm, con approssimazione di 0,3 mm). La capacità oraria di lavorazione è di 65.000 pezzi (considerando un riempimento medio della macchina del 60-65%). La potenza elettrica installata è di 3 kw.

Gli impianti Icoel assolvono a diverse fasi delle lavorazioni ortofrutticole, quali: lo svuotamento di bins e casse, la spazzolatura e il lavaggio, il trattamento, la calibratura meccanica, la calibratura elettronica, il confezionamento manuale, il riempimento di bins e casse e il confezionamento automatico.

"La calibratrici elettroniche sono la nostra punta di diamante - ha concluso Bruno Stravato - si dividono in base alle dimensioni del prodotto ortofrutticolo da lavorare e ne permettono la classificazione in base a diverse caratteristiche peculiari: peso, diametro e colore (sia singolarmente sia combinate)."
Contatti:
Icoel sas
Via della Torre 83
04022 Fondi (Latina), Italy
Tel.: (+39) 0771 511416/ (+39) 511929
Fax: (+39) 0771 511417
Email: info@icoel.com
Web: www.icoel.com