Alcuni lavoratori agricoli in sciopero nella principale regione sudafricana dedita alla coltivazione di uva da tavola hanno appiccato il fuoco in alcuni vigneti in segno di protesta contro quelli che definiscono "salari da fame".
Cinquanta ettari destinati a uva sono stati inceneriti vicino De Doorns, a 140 km circa a nord-est di Città del Capo. I produttori stanno ancora contando quanti ettari sono andati in fumo. De Doorns, che registra 4.800 ettari di vigneti, è il principale produttore di uve da tavola. Il Sudafrica è il principale produttore di frutta dell'Africa.
"Stanno saccheggiando negozi e tutto quello che trovano; è un disastro!" ha commentato Adams. "Prima avevamo elicotteri per cercare di spegnere il fuoco. La commissione per la conciliazione, mediazione e arbitraggio sta cercando di mediare tra i lavoratori e i produttori".
Chi protesta vuole salari e condizioni di vita migliori. I disordini hanno precedentemente scosso anche le industrie mineraria e manifatturiera in Sudafrica, paese dove un quarto della forza lavoro è disoccupato e quasi un terzo della popolazione di 51,8 milioni riceve sovvenzioni sociali.
"Crediamo che questa sia un'azione politica e non una protesta di lavoratori" riporta in una nota il ministro dell'agricoltura di Capo Ovest, Gerrit van Rensburg. "In questa fase è molto difficile identificare i leader della protesta e perciò impossibile trovare un dialogo con i manifestanti".
Lo sciopero è iniziato il 30 ottobre 2012, quando i lavoratori agricoli hanno incrociato le braccia e hanno fornito un memorandum al governo di Capo Ovest chiedendo salari più elevati. Lamentano inoltre la poca attenzione del governo riservata alle loro rivendicazione, prima che cominciassero gli incendi nei vigneti.
Nella regione si registra un pace fragile da quando la commissione per la conciliazione, mediazione e arbitraggio sta mediando tra scioperanti e datori di lavoro.
L'area del Capo Occidentale è controllata dall'Alleanza democratica, rendendola l'unica provincia sudafricana delle nove non governate dalle regole del Congresso africano nazionale.
Stima dei danni
Vengono riportati danni per 25 milioni di Rand (1,56 milioni di euro) nei vigneti di uva da tavola distrutti dal fuoco. Le indagini sull'estensione dei danni stanno comunque procedendo.
Fonte: theguardian.com / bloomberg.com


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