Capespan è leader sul mercato internazionale nella fornitura di frutta fresca per 12 mesi l'anno. L'azienda, con sedi in tutto il mondo, ha registrato risultati impressionanti, in particolare nel settore dell'uva da tavola. Geoff Green e Ben Taieb di Capespan International stanno lavorando appunto su un'offerta di uve per forniture tutto l'anno.
Fernando Iacobelli, Geoff Green e Sergio Correa presso un vitigno di
El Maitenal (Cile).
Capespan Continent (UE) e Capespan UK hanno sviluppato un ampio ed esteso programma per le uve, rifornendo l'intera Europa. Geoff Green, che recentemente è diventato direttore degli acquisti internazionali presso Capespan, dichiara: "Capespan offre uva da oltre 10 anni e i volumi ancora tendono al rialzo. In tutti i paesi di origine, i produttori locali vengono guidati da specialisti della Capespan. La maggior parte dei produttori sanno come coltivare, ma nella fase di post-raccolta, che include refrigerazione e confezionamento, il nostro supporto è talvolta necessario. Perciò, al fine di ottimizzare il processo, organizziamo corsi di formazione per migliorare la conoscenza e le competenze dei coltivatori".
Il fornitore principale è il Cile; Capespan è il maggiore acquirente nel paese. Promettenti fornitori sono anche Perù e India, paesi in fase di sviluppo e da cui ci si aspetta molto in futuro. Come spiega Geoff, durante i programmi di acquisto, i vari paesi fornitori si avvicendano coscientemente per garantire che nessuno rimanga sprovvisto di uva. "E' un prodotto naturale e noi dipendiamo dal rapporto offerta/domanda".
I paesi produttori di uva che fanno parte del programma Capespan sono: Namibia, Sudafrica, Argentina, Cile, India, Egitto, Brasile, Perù ed Europa. La stagione delle uve europee inizia con le uve di Spagna, Italia e Grecia. La stagione della Namibia dura da novembre a gennaio e viene considerata un anticipo della stagione sudafricana. Il calendario vero e proprio inizia con le colture sudafricane e termina con la frutta importata dal Perù.
In aggiunta a questo fitto programma di fornitura, Capespan trova ancora tempo per soddisfare le tendenze future, come l'anticipo di uve confezionate. Il fattore "convenience" gioca qui un ruolo importante, secondo Geoff.
Un'altra aggiunta al programma è l'attenzione nei confronti della sicurezza alimentare. "Le nuove normative europee ovviamente interessano anche il nostro programma e i paesi con cui collaboriamo - conclude Geoff - Si potrebbero aprire nuovi mercati in futuro e in questo caso prevediamo che il nostro ruolo di partner per l'esportazione verso nuove destinazioni possa solo crescere".
Per maggiori informazioni: marcus.blume@capespan.eu
Per maggiori informazioni: marcus.blume@capespan.eu