Dopo aver sospeso la riunione presso la Segreteria dell'Agricoltura nella città di Guayaquil, cui il ministro Staynley Vera non ha potuto partecipare, i rappresentanti del settore bananicolo delle cinque province produttrici del paese hanno deciso di espellere dall'incontro i rappresentanti del MAGAP - ministero dell'agricoltura, allevamento, acquacoltura e pesca.Esasperati, i bananicoltori delle province di Guayas, Los Ríos, Esmeraldas, Canar e El Oro sono ora risoluti nel chiedere le dimissioni del ministro dell'Agricoltura, Staynley Vera e del suo vice Ivan Wong, accusato di essere legato alla multinazionale Dole.
Le corporazioni, provenienti dalle aree produttive del paese per partecipare alla riunione con i rappresentanti del Tavolo di negoziazione per la definizione del nuovo prezzo, si sono radunate con striscioni e cartelli davanti alla sede del ministero del Litoral per dimostrare la loro insoddisfazione.
Qui hanno anche denunciato l'intenzione degli esportatori di ottenere l'abbassamento del prezzo ufficiale di una cassa di banane a 5,05 dollari, a partire dal prossimo anno (2012) - vedi anche precedente notizia.
Protesta
Eduardo Nieto Romero, membro della Associazione San Miguel de Brasil, ha dichiarato che il governo deve porre fine a questo capitolo buio per l'agricoltura, rifiutando inoltre l'idea che - con un viceministro come Ivan Wong, rappresentante della multinazionale Dole - si lasci il Ministero praticamente nelle mani degli esportatori.
"Tutti stiamo chiedendo la loro fuoriuscita e un rinnovamento salutare del Ministero dell'Agricoltura", ha detto Nieto, che è anche membro del tavolo delle trattative.
Da parte sua, Raul Lara, presidente della Camera dei produttori di banane di El Oro, ha detto che i sindacati sostengono la gestione dei loro cinque rappresentanti davanti al tavolo dei negoziati per le banane.
I reclami dei bananicoltori
- Le ingiustizie nel settore persistono perché alcuni esportatori continuano a infrangere la legge e attualmente pagano soltanto 3 dollari per la cassa di frutta, non rispettando i contratti d'acquisto.
- L'assenza del ministro Vera sarebbe stata dovuta ad un'urgente riunione di lavoro indetta dal presidente, ma questa variazione d'agenda non è stata comunicata per tempo ai produttori ed esportatori che hanno partecipato ugualmente all'incontro.