La coltivazione di frutti di Rambutan ha portato, nelle buone annate, profitti di circa 867 milioni di Colon (1,22 milioni di euro) all'anno. Jorge Sanchez, direttore esecutivo della Fondazione Proagroin, sa che ai consumatori asiatici piace il gusto e la consistenza dei frutti di Rambutan, e ha deciso quindi di metterli in scatola per conferire loro un valore aggiunto.A luglio del prossimo anno, quando inizierà la raccolta di frutti di Rambutan, il Programma di Sviluppo Agroalimentare (Proagroin) - fondazione privata creata nel 1997 per promuovere una migliore qualità della vita delle piccole-medie imprese agricole del nord del paese - produrrà frutti di Rambutan in scatola e succo di ananas.
Si tratta di un'alternativa che l'organizzazione ha tratto dai suoi studi di mercato e dalla partecipazione a incontri d'affari e fiere internazionali promosse da Procomer (Foreign Trade Promoter).
La presentazione in scatola potrebbe rilanciare le esportazioni, che hanno registrato un calo dallo scorso anno, a causa della competizione con altri paesi come Messico e Guatemala.
Sanchez riconosce che si tratta di un prodotto di nicchia, gradito dalla popolazione asiatica in Francia, Inghilterra e Canada, tra gli altri.
Fonte: Iván Calvo Villegas, INTA/Elfinancierocr