
Storia
Con Decreto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali Paolo De Castro dell’11 gennaio 2008 (Governo Prodi II) fu ottenuta la protezione transitoria nazionale della denominazione, per la quale fu inviata istanza alla Commissione Europea per la registrazione come Denominazione di origine Protetta.
Con la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea del 26 maggio 2010, l’Arancia di Ribera ottiene il riconoscimento europeo della Denominazione di origine protetta (D.O.P.), ai sensi del regolamento (CE) n.510/2006 (vedi precedente articolo).
Caratteristiche organolettiche ed estetiche
L'arancia di Ribera presenta caratteristiche distintive. Tra queste, il colore della buccia che è arancio chiaro e la superficie che è papillata. Di forma da sferoidale a ovoidale con ombelico nel polo apicale di grandezza variabile, pesa mediamente 250 grammi. La buccia è piuttosto consistente, gli spicchi sono in genere 11 per frutto, la polpa è uniformemente arancio, di tessitura grossolana e tenera, con vaschette tozze. Il succo è abbondante, di colore arancio chiaro, con un rapporto tra zuccheri e acidi di 12,00. E’ priva di semi. Epoca di maturazione media-precoce: da dicembre in poi.
Le varietà
La denominazione D.O.P. è riservata alle produzioni derivanti dalle varietà: Brasiliano con i cloni: Brasiliano comune e Brasiliano risanato; Washington Navel, Washington Navel comune Washington Navel risanato, Washington Navel 3033 e Navelina con i cloni: Navelina comune, Navelina risanata e Navelina ISA 315.
Zona di produzione
La zona di produzione dell’Arancia di Ribera comprende il territorio comunale di Bivona, Burgio, Calamonaci, Caltabellotta, Cattolica Eraclea, Cianciana, Lucca Sicula, Menfi, Montallegro, Ribera, Sciacca, Siculiana, Villafranca Sicula in provincia di Agrigento e il territorio nel comune di Chiusa Sclafani in provincia di Palermo.

Cartina della zona di produzione dell’arancia di Ribera DOP

L’Arancia di Ribera DOP è tutelata dal Consorzio di Tutela della "Arancia Ribera di Sicilia", il quale si prefigge di garantire e contraddistinguere il prodotto "Arancia di Ribera", le sue caratteristiche, la sua provenienza, anche attraverso iniziative promozionali finalizzate ad incentivare la commercializzazione ed il consumo nei mercati nazionali ed esteri, nonché la promozione di forme associative che assicurino una più razionale ed efficiente gestione della commercializzazione.